Sono 6.599 i positivi covid individuati nelle ultime 24 ore in Italia, su 244.657 tamponi analizzati. Ieri erano stati 7.230 su 212.227 tamponi. Cala leggermente dunque il tasso di positività: è del 2,7%, ieri era al 3,4%. Sono invece 24 le vittime in un giorno (ieri erano state 27).
Non diminuiscono invece i pazienti ricoverati in terapia intensiva: sono 277, 9 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono 32 (ieri erano 25). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 2.449, 40 in più rispetto a ieri. In Italia sono 104.685 gli attualmente positivi al Covid, con un incremento di 3.639 rispetto a ieri. I dimessi e i guariti sono invece 4.150.915, con un incremento di 2.936 rispetto a ieri.
Intanto il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, ha confermato che in Italia la variante Delta è quella dominante: “Non dico che la variante Delta è esclusiva ma quasi, coerentemente con gli altri paesi europei”, ha affermato nel corso della conferenza sull’analisi dei dati del monitoraggio Covid 19.
“La curva in Italia – ha proseguito Brusaferro – sta crescendo, c’è un segnale di lenta ripresa del numero di nuovi casi: c’è una crescita in molte regioni, anche se la crescita è più limitata rispetto alle settimane precedenti, e sempre la fascia 10-20 è quella più colpita e sono quasi 5mila i comuni con almeno un caso”.
L’Rt invece, come illustrato, ha una previsione di decrescita a 1.23. “Oggi siamo a 1.56, ma resta sempre in crescita- ha affermato Brusaferro – Il numero dei casi quindi cresce anche se più lentamente. È richiesta dunque molta attenzione”.
Michela Lopez