In Puglia, su 5.049 test analizzati, 66 sono risultati positivi al Covid. Nessun decesso registrato, l’incidenza è all’1,3%, in lieve calo rispetto all’1,6% registrato il giorno precedente. La provincia più colpita è Foggia, con 35 casi. Seguono Bari con 10, la sesta provincia con 7, Brindisi con 5, Lecce con 4, Taranto con uno. In aumento gli attuali positivi, passati dai 2.421 di domenica a 2.452, e i ricoveri, passati da 84 a 92.
Dei nove pazienti positivi ricoverati in terapia intensiva, solo uno risulta essere stato vaccinato con doppia dose. L’assessore alla Sanità della Regione, Pier Luigi Lopalco, però, spiega che si tratta di un paziente con diverse patologie pregresse. “Più aumenta la copertura vaccinale – spiega Lopalco – più cresce la quota di vaccinati fra i casi di malattia. Paradossalmente, quando saranno vaccinati tutti, la quota di casi vaccinati sarà il 100%”. Per l’assessore l’importante è che non vi siano ospedalizzazioni. “Segno di bassa efficacia della vaccinazione – ha precisato – sarebbe invece una elevata quota di ricoveri”. Secondo l’ultimo monitoraggio dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, la situazione negli ospedali pugliesi resta sotto controllo. Occupato il 3% dei posti letto in area medica (dal 15% scatta il passaggio in zona gialla) e il 2% dei posti in terapia intensiva (il limite fissato è al 10%).
Sono poco più di 74mila trecento, intanto, gli ultrasessantenni non ancora vaccinati, il 6% del totale. E’ la migliore copertura in Italia. Tra i 50 e i 59 anni, invece, mancano all’appello poco meno del 20% de cittadini.
Intanto, in Puglia, secondo i dati dei laboratori Covid del Policlinico di Bari e dell’Istituto zooprofilattico di Puglia e Basilicata, la variante Delta, la cosiddetta ex indiana, è prevalente in otto casi su dieci. Soltanto il 2,7% è costituito dalla variante Gamma, quella brasiliana, mentre quella Alfa, cioè quella inglese, è presente nel 14,7% dei tamponi analizzati.
In Basilicata positivi 31 dei 546 tamponi analizzati nel fine settimana. Sono 20 i ricoveri, in totale, uno dei quali in terapia intensiva all’ospedale di Potenza. E’ il primo ricovero in terapia intensiva dopo venti giorni in cui il reparto si era svuotato di pazienti Covid.
Vincenzo Murgolo