
A breve la diga di Occhito, nel foggiano, potrebbe restare a secco di acqua a causa del gran caldo e dell’assenza di piogge. A lanciare l’allarme è Coldiretti Puglia sulla base dei dati forniti dall’Anbi, l’associazione nazionale bonifiche, irrigazioni e miglioramenti fondiari. “La grande diga di Occhito”, si legge in una nota di Coldiretti, “si avvicina al ‘volume morto’, ossia quella condizione per cui non potrà più essere prelevata acqua”. In Capitanata, sottolinea ancora Coldiretti, da oltre un mese le temperature si aggirano sui 35 gradi con picchi superiori ai 40. Attualmente la diga di Occhito contiene 64 milioni di metri cubi di acqua, oltre 13 in meno rispetto al 2024. In totale i bacini della Capitanata conservano circa 75 milioni di metri cubi d’acqua, appena il 23% di quanto potrebbero invasare. Nel sottolineare come la siccità stia determinando gravi danni alle campagne e alle coltivazioni, Coldiretti chiede al governo un’erogazione rapida degli aiuti per gli agricoltori e una riforma del sistema di gestione del rischio.
Vincenzo Murgolo