Ascolta Guarda

Cronaca – Caso Cucchi, ecco perché è morto secondo la nuova perizia

“Abbiamo potuto prospettare due ipotesi di morte, considerato che una base di morte certa non è possibile prospettarla: secondo noi per il 60% si tratta di morte epilettica, 40% di morte secondaria alla distensione vescicale dovuta a un catetere messo male, è stato anche picchiato ma forse con due schiaffi con vaste ecchimosi causate dai farmaci anticoagulanti.”. Il medico legale, Francesco Introna, coordinatore dei periti nominati nel procedimento Cucchi bis, intervistato in diretta su Radionorba nel programma “PuntoIt”, ha spiegato l’esito della perizia effettuata sulle cause della morte di Stefano Cucchi, deceduto il 22 ottobre del 2009 nell’ospedale “Pertini” di Roma, sei giorni dopo l’arresto per droga.
”Noi, purtroppo, lavorando a distanza – ha premesso Introna – abbiamo potuto utilizzare solo i dati a disposizione, cioè quelli emergenti da un’autopsia già fatta, molto incompleta, dati acquisibili dal procedimento di responsabilità professionale dei medici, dagli esami istologici effettuati nell’ambito di una perizia già svolta nel procedimento precedente. Non abbiamo potuto riesumare la salma”.
Quindi Introna è entrato nel merito dell’esito della perizia: “I punti salienti sono tre. Cucchi presentava sicuramente delle lesioni da colluttazione o da picchiamento, lesioni presenti al volto che, per motivi diversi, tra cui l’uso di un farmaco anticoagulante, avevano determinato queste aree ecchimotiche, che comunque c’erano e che sono sicuramente riferibili a un picchiamento. Dire
selvaggio, dire pestaggio, sono delle parole che amplificano quello che magari realmente è stato. Secondo noi si è trattato di due o tre violenti
schiaffoni inferti al Cucchi. E abbiamo potuto datare quando questo evento è occorso: orientativamente nella notte tra il 15 e il 16, poco dopo l’arresto. I farmaci hanno amplificato le ecchimosi, che però c’erano”.
“Poi – ha proseguito Introna – c’è un complesso patologico riferibile a una caduta: c’è stata una frattura di una vertebra sacrale, una frattura molto discussa nell’ambito del primo procedimento, a carico di L3. Una frattura che molti periti non hanno ammesso e non hanno trovato, e noi abbiamo trovato e quindi ammesso. Una frattura piccola a carico di una vertebra lombare. La frattura del sacro ha avuto effetti negativi sulla vescica. Ha determinato una vescica neurologica atomica: il soggetto non aveva più lo stimolo di urinare e questa vescica si è riempita progressivamente, tenendo
presente che il soggetto in ospedale era cateterizzato. Qualcosa nella cateterizzazione è andata male: nessuno si è accorto, nell’ambito di 24 ore, che la busta che afferiva al catetere non si riempiva, e in sede di autopsia, nella vescica, hanno trovato 1400 cc di urina, con una tensione della vescica enorme, tanto che sembrava un utero gravido. Cosa assolutamente unica, io in 35 anni di esperienza medico-legale una vescica così non l’ho mai vista. Ovviamente, qui c’è un primo problema: chi si doveva accorgere che il catetere era occluso? Ma questo attiene al procedimento”
Terzo aspetto: “Terza causa l’epilessia. Cucchi era un malato notoriamente epilettico, è stato bene fino a 6 ore prima della morte ed è possibile prospettare una morte improvvisa in epilettico perchè sono stati somministrati, durante il ricovero, dei farmaci che abbassano la soglia epilettogena, perchè sono degli oppioidi, antidolorifici, che entrano in
antagonismo con i farmaci epilettici.
Ovviamente abbiamo potuto prospettare al magistrato le nostre conclusioni:
una causa di morte certa non è possibile prospettarla. Secondo noi per il 60% si tratta di morte epilettica, 40% di morte secondaria alla distensione vescicale. Cucchi ha perso 14 chili in sette giorni, non si alimentava, sicuramente il non mangiare e l’ipoglicemia, con un picco di 40, ovviamente ci dice che c’era una grande inanizione da parte del soggetto, che forse era celiaco ma nessuno ci ha dato le carte per accertarlo. La sete no, perchè urinava tranquillamente e si idratava per bocca”.

Maurizio Angelillo

Musica & Spettacolo

Arisa in diretta su Radio Norba

Si racconterà con Alan e Veronica giovedì 23 ottobre 

Sport

Tennis, Sinner batte Altmeier al torneo di Vienna. Agli ottavi sarà derby con Cobolli

L’azzurro ha vinto in due set. Sulle polemiche per la mancata partecipazione alla Coppa Davis: “Accetto tutte le critiche”

 
  Diretta

Top News

Riapre il Louvre ma la direttrice del museo ammette il flop nella sicurezza. Ladri ancora in fuga coi gioielli della Corona

Louvre preso d’assalto nel giorno della riapertura, dopo che per 72 ore è rimasto chiuso per il furto di gioielli della Corona francese che valgono…

Carlo e Camilla da Papa Leone XIV. La preghiera comune tra sovrano inglese e pontefice non avveniva da 500 anni

Roma si prepara alla visita dei reali d’Inghilterra Carlo e Camilla, arrivati oggi a Roma, che saranno ricevuti in Vaticano dal Papa domani 23 ottobre.…

Furto al Louvre, il valore dei gioielli rubati è di 88 milioni di euro

Polemiche tra la stampa e la direzione del museo sulla qualità delle teche che custodivano gli oggetti preziosi Il valore dei gioielli della Corona rubati…

Sarkozy entra in carcere, i fan intonano la Marsigliese. L’ex presidente francese sui social: “La verità trionferà”

L’ex presidente francese Nicolas Sarkozy stamattina entra in carcere per scontare la condanna a 5 anni per il finanziamento libico nella campagna elettorale del 2006.…

Locali

Petizione dei lavoratori della Leonardo di Grottaglie: stop ad armi a Israele con il nostro lavoro

I lavoratori pugliesi della Leonardo, a Grottaglie, hanno pubblicato una petizione online per chiedere lo stop alle forniture di armi a Israele da parte del…

Andria, investita da un’auto, bambina di 11 anni ricoverata in gravi condizioni

Ad Andria, una bambina di 11 anni è stata investita da un’auto guidata da un 20enne, riportando ferite gravi. È ricoverata all’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII…

Gambero Rosso, il “Pashà” di Polignano a mare si conferma tra i 55 ristoranti migliori d’Italia

Si può cambiare luogo, ma la ricetta vincente di qualità e ospitalità regala gli stessi risultati. Il ristorante stellato “Pashà”, che da Conversano si è…

Mafia e droga, maxi operazione nel Salento

Maxi operazione antidroga dei carabinieri in provincia di Lecce. Sono state eseguite 20 misure cautelari, 10 delle quali in carcere nei confronti di altrettanti indagati…

Made with 💖 by Xdevel

SERIE B

STAGIONE 2025/2026

-

VS

-

-

-

Segui la diretta di voce al Bari
su Radio Norba Music