Il suo primo singolo da solista con il producer Labyrinth
”Mamma ce l’ho fatta sono qua seduto con Fabio Fazio sono finalmente seduto. Per mia mamma questo è il traguardo”. così Damiano David, frontman dei Maneskin, inizia da “Che tempo che fa”, la prima performance dal vivo mondiale per “Silverlines”, il suo primo singolo da solista. Baffi, capelli anni Trenta, abito bordeaux, canta accompagnato dal vivo e racconta la sua felicità. ”Dopo tanti anni – dice Damiano – avevo la necessità di raccontare un lato che avevo tenuto nascosto. Ho capito che l’amore è un punto di partenza non un punto di arrivo. Sono estremamente felice”. ”Questo pezzo è stato uno dei primi che ho scritto, una premonizione. Anni bellissimi ma serve fare anche tanti sacrifici, pesa”, chiarisce. E Fazio incalza: e i Måneskin? ”Amici come prima”, risponde sornione. Ma il conduttore non molla: “Possibile che si torni a fare cose insieme, quella con il gruppo è una pausa? ”È un Erasmus”, dice Damiano con sintesi efficace. Racconta i suoi incontri con le star della musica mondiale, come Mick Jagger: ”E’ stata una bellissima esperienza, mi ha anche ringraziato sul palco”. David ha raccontato il processo creativo, sottolineando quanto sia stato stimolante lavorare con Labyrinth, abbracciando una dimensione globale. L’artista europeo tra i più stimati, al secolo è il 35enne Timothy Lee McKenzie, originario di Londra, producer e cantautore, che vanta collaborazioni importanti, da Sia a Beyoncè.
Poi, per Damiano, sono arrivate le domande personali. “La tua fidanzata, Dove Cameron, non è qua? Dove vivete?”, chiede Fazio. ”Non viviamo: lei a Los Angeles io a Roma ma stiamo pensando di andare a vivere insieme”, annuncia Damiano. Ma in Usa sarà certamente la prossima tappa per presentare il disco, si cui non ha deciso né titolo né data di uscita. “Proprio non lo so”, spiega Damiano. Poi scherza sulla sua passione per il calcetto, vissuto a Roma in incognito: ”gioco anche domani e mi faccio chiamare con un nome diverso così non mi riconoscono”.
Stefania Losito