
Qualche settimana prima di uccide la sua compagna, incinta al settimo mese, Alessandro Impagnatiello avrebbe cercato su internet gli effetti del veleno per topi sugli esseri umani. E durante la perquisizione nell’abitazione della coppia a Senago, nel Milanese, è stato trovato del topicida, sequestro insieme a un ceppo di coltelli, una bottiglia di benzina mezza vuota e una pellicola trasparente compatibile con quella utilizzata per avvolgere il cadavere, prima di nasconderlo nel box, lo scorso 27 maggio. Elementi che indicherebbero la premeditazione nel delitto di Giulia Tramontano, 29 anni. In casa sarebbero state trovate anche alcune tracce di sangue. Giulia Tramontano aveva avuto un incontro con l’altra donna del suo fidanzato. Per Impagnatiello si profila il processo con rito immediato.
Anna Piscopo