Il consiglio dell’Unione Europea ha deciso di considerare l’ipotesi di un tetto dei prezzi per le importazioni di gas russo con l’obiettivo di limitare l’incremento dell’inflazione e ridurre i flussi finanziari verso Mosca. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio, Mario Draghi, a Parigi, aprendo la riunione ministeriale dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse), quest’anno presieduta dall’Italia. “L’Unione Europea”, ha ricordato il premier, “ha approvato da sola sei pacchetti di sanzioni che hanno dato un duro colpo agli oligarchi vicini al Cremlino e a settori chiave dell’economia russa”. Draghi ha poi sottolineato la necessità di offrire al presidente ucraino Zelensky le assicurazioni sul fatto che i porti non saranno attaccati. Sbloccare al più presto la situazione, secondo il premier, è il solo modo per evitare una “catastrofe alimentare” legata al blocco del grano.
Al termine del discorso Draghi ha posato per la foto con i ministri presenti e si è intrattenuto con il ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire, per un colloquio informale. Prima di andare via il premier ha detto ai giornalisti presenti che la cena di ieri all’Eliseo con il presidente francese, Emmanuel Macron, è andata “benissimo”.
Vincenzo Murgolo