Recupero spettacolare di due tonnellate di droga in mare, al largo della costa orientale della Sicilia, da parte della Guardia di Finanza.
Lo stupefacente, del valore di mercato stimato in oltre 400 milioni di euro, era imballato in una settantina di colli galleggianti per evitare infiltrazioni d’acqua e l’inabissamento. I pacchi, inoltre, erano letteralmente scortati da un dispositivo luminoso di segnalazione e tenuti insieme da reti.
Il carico di droga sarebbe stato lasciato in mare da navi cargo e doveva essere poi recuperato e trasportato sulla terraferma.
Gianvito Magistà