La Puglia è seconda in Italia per i diplomati con 100
Il ministero dell’istruzione ha comunicato i dati relativi gli esami di stato che, dopo le restrizioni dovute alla pandemia, hanno visto il ritorno delle prove scritte.
Il 99.9% degli studenti italiani ammessi all’esame di stato nella scuola secondaria e primaria ha superato gli esami.
Secondo il ministero, per le scuole medie, il tasso di ammissione all’esame finale è stato del 98,5% (stabile rispetto all’anno scorso) e il 99,9% delle ragazze e dei ragazzi ammessi ha superato
la prova. In due regioni non ci sono stati boccati: il Molise e la Basilicata hanno registrato il 100% di promossi. Il 5,9% dei candidati ha ottenuto la lode: sul podio, guardando ai valori in percentuale, Puglia (8,8%), Calabria (8,6%) e Molise (8,5%). Più di un candidato su due ha ottenuto una votazione dall’8 in su, mentre il 7,2% ha ottenuto la votazione massima, il 10.
Per quanto riguarda la scuola superiore, i diplomati sono stati il 99,9% delle studentesse e degli studenti che hanno sostenuto le prove, stessa percentuale dell’anno scolastico precedente. Sono aumentati di poco i diplomati con lode: sono il 3,4% rispetto al 3% di un anno fa, mentre calano gli studenti che hanno ottenuto 100. Sono il 9,4% rispetto al 13,5% dell’anno scorso. Ad ottenere la lode sono stati in totale 16.510 studenti.
La regione che registra il più alto numero di diplomati con lode, in percentuale, è la Calabria 6,6%). Seguono Puglia (6,3%), Umbria (5%) e Sicilia (4,8%).
Nei Licei ha ottenuto la lode il 5,1% dei candidati e il 12% ha raggiunto 100. Il Classico si conferma al primo posto per numero di diplomati con lode (9%) seguito dal Liceo Europeo (7,9%) e dallo Scientifico (7,5%). Negli indirizzi Tecnici a conseguire la lode è stato l’1,8% delle ragazze e dei ragazzi, mentre il 7,1% ha ottenuto 100, il 12,1% tra 91 e 99. Nei Professionali lode per lo 0,9% dei candidati, voto 100 per il 5,8%.
Angela Tangorra