Confturismo Confcommercio, solo 4 su 10 però hanno già prenotato
Con il primo caldo è tornata anche la voglia di vacanze degli italiani. L’indice di propensione al viaggio torna agli stesso livelli del periodo pre-pandemia a 67 punti (su scala da 0 a 100) e 23 milioni di italiani tra i 18 e i 74 sono intenzionati a partire nel periodo estivo. Emerge dall’Osservatorio Confturismo-Confcommercio nella rilevazione di fine aprile.
Infatti, di questi 23 milioni solo 4 su 10 hanno già prenotato un viaggio, mentre per i restanti rimane per ora solo l’intenzione che probabilmente si tradurrà in prenotazione
tardiva, se non addirittura “last minute”. Da un lato, quindi, si assiste ad un vero e proprio nuovo stile di vacanza all’insegna della liberà di scelta e di cambiare idea,
dall’altro, si avverte un segnale di forte cautela da parte della domanda, anche perché ben 6 italiani su 10 si dichiarano preoccupati per le conseguenze dell’inflazione e del caro energia. L’unica cosa certa è il danno per la programmazione dell’attività degli operatori.
Angela Tangorra