Ceferin, numero uno della federazione europea: “Non si usi il calcio per scopi politici”
Sì alla proposta di colorare l’Allianz Arena di Monaco di Baviera con i colori dell’arcobaleno, ma non in occasione di Germania-Ungheria di domani sera. Lo ha deciso l’Uefa, rispondendo alla richiesta del sindaco della città tedesca Dieter Reiter. La federazione europea aveva indicato come date alternative il 28 giugno, giorno del Christopher Street Liberation Day, o la settimana tra il 3 e il 9 luglio, quella del Christopher Street Day.
“Non si usi il calcio per scopi politici”, ha dichiarato il presidente dell’Uefa, Aleksander Ceferin. “Con tutto il cuore”, ha aggiunto, “supporto e celebro Neuer che indossa la fascia arcobaleno. E con tutto il cuore sono a favore di uno stadio illuminato con i colori dell’arcobaleno in altre occasioni, come propone l’Uefa, quando non sia per scopi politici”.
“Comprendiamo”, si legge in una nota dell’Uefa, “che l’intenzione è quella di inviare un messaggio per promuovere la diversità e l’inclusione”. “Tuttavia”, si legge ancora, “l’Uefa, attraverso i suoi statuti è un’organizzazione politicamente e religiosamente neutrale. Dato il contesto politico di questa specifica richiesta, un messaggio che mira a una decisione presa dal Parlamento nazionale ungherese, l’Uefa deve declinare questa richiesta”.
“I tifosi mostrino la bandiera arcobaleno e diano un segno di solidarietà alla comunità Lgbti in Ungheria e in tutta Europa”, ha scritto su Twitter il segretario di Stato tedesco agli Affari europei, Michael Roth.
Vincenzo Murgolo