L’imprenditore è ritenuto dagli investigatori “fiscalmente pericoloso”
Confiscati beni per 2mln e mezzo di euro a un imprenditore di Gioia del Colle, nel Barese, il 52enne Pasquale Cinieri, operante nel settore lattiero-caseario. Per il tribunale di Bari, avrebbe evaso il fisco per dieci anni. E’ stato raggiunto anche dalla sorveglianza speciale per 18 mesi con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza. La Guardia di finanza ha confiscato una villa con piscina e parco privato, una casa a Policoro (Matera), uno yacht e conti correnti.
Cinieri, con precedenti di polizia per reati tributari e in materia fallimentare, tra il 2009 e il 2019, quale amministratore e socio di fatto di diverse società intestate a prestanome, si sarebbe reso responsabile di gravi evasioni fiscali e del fallimento di alcune società. Le indagini patrimoniali hanno inoltre evidenziato che l’imprenditore avrebbe acquisito direttamente, per il tramite del coniuge e delle società controllate, beni di ingente valore, pur non disponendo di adeguate fonti economiche di origine lecita.
L’imprenditore è ritenuto dagli investigatori “fiscalmente pericoloso”. E’ ai domiciliari da gennaio scorso per un altro processo in cui è indagato per concorso in bancarotta fraudolenta.
Stefania Losito