Per l’ex Ilva di Taranto sono in arrivo altri 250 milioni di euro dal governo. Il Consiglio dei ministri ha, infatti, approvato un decreto legge con misure urgenti per assicurare la continuità produttiva e occupazionale degli impianti. I fondi, però, sono stati prelevati da quelli destinati al ripristino ambientale. Una possibilità introdotta da nuove norme sulla procedura di gara in corso per vendere l’azienda a terzi.
Su tutte le furie il deputato di Europa Verde Angelo Bonelli, che chiederà conto in aula della situazione debitoria dell’ex Ilva. “Un altro schiaffo alla città di Taranto – ha detto Bonelli – che ha già pagato un prezzo alto. Né salute e nemmeno lavoro”.
Gianvito Magistà