A Taranto l’Agenzia regionale per l’ambiente (Arpa) ha rilevato emissioni record di benzene. È quanto afferma in una nota il co-portavoce nazionale di ‘Europa Verde’ e deputato, Angelo Bonelli. L’ente, si legge, ha inviato lo scorso 5 gennaio una lettera ai commissari del siderurgico “chiedendo di intervenire per ridurre le emissioni di benzene” in particolare “nel quartiere Tamburi dove i dati parlano, a novembre 2022, di una media di benzene pari a 3,3 nanogrammi per metro cubo”.
“Intanto”, prosegue la nota, “il governo Meloni intende introdurre per decreto l’immunità penale a favore degli amministratori”, sancendo così “l’impossibilità, da parte dell’autorità giudiziaria, di emanare provvedimenti interdittivi, come ad esempio i sequestri nei confronti dello stabilimento, e legando le mani ai magistrati”. Il provvedimento dell’esecutivo, secondo Bonelli, “viola le norme dello Stato italiano in materia ambientale” e “contrasta con le decisioni della Corte di Giustizia Europea che ha condannato l’Italia per il grave inquinamento della città di Taranto”.
Vincenzo Murgolo