Ascolta Guarda
calendario dell'avvento 2025

Ex Ilva, giornata di nomine per i commissariamenti. Dichiarato lo stato d’insolvenza di Acciaierie d’Italia

Il Tribunale fallimentare di Milano ha dichiarato lo stato di insolvenza di Accierie d’Italia consentendo, di fatto, di avviare il commissariamento ma non solo, perché al contempo dovrebbe far scattare un’inchiesta con l’ipotesi di bancarotta sulla gestione e i conti dell’ex Ilva. Via libera anche alla concessione di prestiti statali, “uno o più finanziamenti a titolo oneroso” per un massimo di cinque anni fino a un importo di 320 milioni di euro per il 2024, come previsto dal decreto ex Ilva, il cui iter di conversione in legge prosegue in Senato.

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha così firmato il decreto di nomina a commissari straordinari di Acciaierie d’Italia del professor Giovanni Fiori, esperto di corporate governance e internal auditing, e del professor Davide Tabarelli, presidente di NE Nomisma Energia ed esperto di tematiche ambientali. Lo si legge in una nota del Mimit. Fiori e Tabarelli – si precisa – andranno ad affiancarsi a Giancarlo Quaranta, già nominato commissario straordinario della società lo scorso 20 febbraio.

Si entra nel merito delle questioni dello stabilimento e questo rassicura la Fiom-Cgil. “Con la nomina degli altri due
commissari straordinari di Acciaierie d’Italia, ora la compagine è completa e si può entrare nel merito delle questioni. Occorre raggiungere un accordo per la ripartenza per mettere in sicurezza gli impianti, i lavoratori e creare le condizioni ambientali adeguate per rilanciare la produzione – commenta Loris Scarpa, coordinatore nazionale siderurgia per la Fiom-Cgil – è necessario fare presto, serve ridare liquidità all’azienda, altrimenti gli impianti rischieranno di fermarsi e deve essere garantita la continuità salariale per i lavoratori”.
“La prossima settimana il ministro Urso sarà a Genova e a Novi Ligure, occorre nel frattempo aprire la discussione con i
commissari straordinari per affrontare le problematiche dei singoli stabilimenti. – aggiunge – Siamo in una fase cruciale
per il futuro dell’ex Ilva, per questo attendiamo quanto prima la riapertura del confronto presso la Presidenza del Consiglio”.
“Abbiamo fatto un miracolo perché ormai questa realtà era destinata alla chiusura, l’abbiamo ripresa per i capelli grazie alla lotta dei lavoratori. Per un momento non si parlava più di Ilva, sembrava una inesorabile deriva. Invece siamo riusciti a vincere una battaglia”. Lo ha detto invece il segretario generale della Uilm Rocco Palombella, intervenendo all’assemblea regionale del sindacato a Taranto. “Adesso – ha proseguito – siamo consapevoli che non sarà facile perchè non ci sono materie prime, non ci sono ricambi, non c’è liquidità, rincorriamo di giorno in giorno il pagamento
delle aziende dell’appalto ma penso che da lunedì scorso si sia aperta una nuova strada. Dobbiamo passare dalla speranza alla realtà e avere un sito siderurgico che trainerà tutti gli altri stabilimenti in grado di rispettare ambiente e posti di lavoro”.

Sul fronte giudiziario, dunque, è stato accertato che in Acciaierie d’Italia c’è una “assoluta assenza di liquidità di cassa” che può compromettere la “sopravvivenza” della società. Il Tribunale fallimentare di Milano ha dichiarato lo stato di insolvenza, come chiesto dal socio pubblico Invitalia e dal commissario straordinario Giancarlo Quaranta. Il procuratore aggiunto Laura Pedio ha aperto contemporaneamente un fascicolo sul caso ex Ilva, per ora senza ipotesi di reato né indagati, che però potrebbe portare ad un’inchiesta per bancarotta. Respinte le richieste di AdI che con il socio privato di maggioranza, ArcelorMittal, chiedeva in sostanza un concordato “in bianco” per tutto il gruppo. Domanda che, per i giudici, è “improcedibile”, perché è stata già aperta la procedura di amministrazione straordinaria e dunque, come prevede il decreto legge del 18 gennaio scorso, non possono essere ammessi altri strumenti di protezione del patrimonio. La richiesta di concordato con riserva, secondo i giudici, non può valere nemmeno per le altre tre società del gruppo, ossia AdI Energia, AdI Servizi Marittimi e AdI Tubiforma, perché i “business” delle quattro società sono “interdipendenti”, oltre al fatto che il management è esclusivamente in capo ad AdI e sarebbe quindi impossibile gestire un progetto ristrutturazione del gruppo senza la stessa AdI.
Intanto, la commissione Industria di Palazzo Madama ha concluso le votazioni sugli emendamenti, approvando una serie di misure a favore dell’indotto che sono state oggetto di riformulazioni da parte del governo. Il testo, che racchiude sia le norme sull’amministrazione straordinaria sia le misure di sostegno all’indotto di Acciaierie d’Italia, previste originariamente in due distinti decreti, andrà in Aula il 5 marzo. “Una serie di proposte emendative approvate spiega il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che la prossima settimana visiterà gli impianti in Liguria e Piemonte – hanno recepito le richieste che ci sono giunte dall’indotto in queste settimane di confronto e di ascolto delle esigenze. Sono stati rivisti i parametri di accesso al Fondo di garanzia e accolta la richiesta della Regione Puglia” di utilizzare avanzi di amministrazione per sostenere le imprese della filiera.


Ma c’è aperta un’altra procedura di amministrazione straordinaria, avviata nel 2015 in capo al Gruppo Ilva. Qui, s seguito delle dimissioni dei commissari straordinari Francesco Ardito, Alessandro Danovi e Antonio Lupo, il ministro Urso ha sottoscritto il decreto di nomina del nuovo organo commissariale. Urso ha individuato quali commissari straordinari, Alessandro Danovi, già commissario della procedura ed esperto di risanamento d’impresa, gestione dell’insolvenza e operazioni straordinarie, Francesco di Ciommo, esperto in diritto bancario e finanziario, delle crisi di impresa, amministrativo e societario, e Daniela Savi, esperta in gestione della crisi d’impresa e in materia fiscale.

Stefania Losito

Musica & Spettacolo

Clementino in diretta su Radio Norba

Appuntamento martedì 2 dicembre alle 12.20 con Alan e Veronica

Leggerissime

 
  Diretta

Top News

Qualità della vita, Italia ancora spezzata in due: al Nord si vive meglio, Sud e Isole fanalino di coda

Qualità della vita, il report del Sole24 ore alla 36esima edizione incorona il Nord, con Sud e isole in basso. Cagliari e Bari prime città…

Emma Bonino ricoverata in terapia intensiva per insufficienza respiratoria. Aveva sconfitto il cancro nel 2023

Emma Bonino è ricoverata all’ospedale romano Santo Spirito in terapia intensiva per insufficienza respiratoria. Le sue condizioni sono stabili. Fino al 2023, quando ha annunciato…

Natale, da lunedì arrivano le prime tredicesime. Oltre 36 milioni i cittadini che le riceveranno a dicembre

A partire da lunedì, per più di 16 milioni di pensionati arriverà la tredicesima mensilità, che entro Natale sarà corrisposta anche a 19,7 milioni di…

Lavoro, presentato il rapporto Svimez: “Boom occupazione al Sud, ma aumentano i giovani che emigrano”

Al Sud, nell’ultimo triennio, sono aumentati i giovani che hanno trovato lavoro, circa 100mila in più, ma anche il numero di quelli che sono andati…

Locali

Officina meccanica abusiva nel Brindisino, sanzionati anche i clienti

Saranno sanzionati anche i proprietari delle 32 auto in riparazione trovate all’interno di un’officina meccanica completamente abusiva scoperta oggi dalla Guardia di finanza in provincia…

Asta mondiale del tartufo bianco a Matera, 22mila euro raccolti in beneficenza

Due giorni a Matera dedicati al tartufo bianco della Basilicata, che ha un impatto sul prodotto interno lordo lucano fino a 20 milioni di euro…

Celle di San Vito: sull’albero di Natale i 10 volti degli ultimi nati. Nel paese più piccolo della Puglia vivono 146 abitanti

Dieci palline natalizie che addobbano il grande albero di Natale del Comune di Celle di San Vito, nel Foggiano, proprio nella piazza principale, davanti al…

Taranto, bimbo di tre anni cade dal primo piano ma resta miracolosamente illeso

Miracolo per un bambino di tre anni: cade dal primo piano di uno stabile ma resta illeso. E’ accaduto a Taranto. Il piccolo, di origine…

Made with 💖 by Xdevel

SERIE B

STAGIONE 2025/2026

-

VS

-

-

-

Segui la diretta di voce al Bari
su Radio Norba Music