“Non voglio sacrificare nemmeno un bambino per lo sviluppo economico. Le tragedie che avete vissuto qui a Taranto sono tante e per questo voglio puntare su questa città”. Parole forti quelle del vicepresidente della Commissione europea, Frans Timmermans, durante un incontro con i cittadini nel teatro Fusco di Taranto, sul tema della transizione verde. “Dall’inizio del mio mandato ho parlato ogni mese di Taranto –ha aggiunto Timmermans- ma non bisogna porre fine alla produzione industriale. Noi dobbiamo avere la forza di ripensare la nostra industria, non di eliminare l’industria ma dare all’industria un futuro sostenibile e chiedo a tutti di aiutarci a farlo”.
Ambiente, sviluppo economico e salute, secondo il vicepresidente della Commissione europea, non possono essere disgiunti. “A Taranto possiamo dimostrare che ci può essere un acciaio pulito nel futuro, che è possibile il lavoro pulito, che c’è la possibilità di proteggere l’ambiente e a migliorare l’ambiente e allo stesso tempo di creare lavoro”, ha detto, sottolineando che in futuro ci sarà sempre più bisogno di produrre acciaio, ma “deve diventare acciaio verde e deve utilizzare una energia pulita, che sarebbe l’elettricità dell’eolico, del fotovoltaico ma anche l’idrogeno. Creare una valle di idrogeno qui a Taranto ha senso perché porta lavoro”.
Anna Piscopo