Fatture false per operazioni inesistenti emesse da una società cartiera nel settore del commercio all’ingrosso. La frode è stata scoperta dalla guardia di finanza del comando barese, coordinata dalla procura di Trani: agli arresti domiciliari è finito l’amministratore pro tempoire della società operante nella provincia di Bari. I finanzieri hanno anche sequestrato beni per 4 milioni e 300mila euro. Sono coinvolte complessivamente 5 persone e 7 società. Le accuse sono di frode e autoriciclaggio.
Stefania Losito