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Ha confessato Salvatore Carfora, 39 anni, arrestato questa mattina, dopo una notte di caccia all’uomo, per l’omicidio della sua ex fidanzata, Sonia Di Maggio. La donna è stata uccisa a coltellate ieri sera a Minervino di Lecce mentre era in compagnia del suo nuovo compagno, Francesco Damiano, 29 anni, carpentiere. Damiano così ha raccontato a Mattino Norba l’aggressione: “Stavamo andando al supermercato io e lei da soli, poi è sbucato lui, l’ha presa dal collo e ha cominciato ad accoltellarla, e ha continuato dandole
più di una ventina di coltellate. Lei ha cercato di liberarsi e io nel frattempo stavo cercando aiuto e non c’era nessuno, poi mi sono messo ad urlare ed è arrivato qualcuno. Ma lui era già scappato e lei stava a terra”.
Carfora, secondo quanto appurato dalle indagini, faceva il parcheggiatore abusivo e a giugno era stato dimesso dall’ospedale psichiatrico giudiziario “Filippo Saporito” di Aversa, in provincia di Caserta, inoltre dieci anni fa era stato arresto per aver accoltellato a Torre Annunziata un altro parcheggiatore abusivo. Secondo le prime ricostruzioni il vero obiettivo dell’uomo era il nuovo compagno della sua ex fidanzata. La donna, pero’, quando si è accorta che il compagno stava per essere aggredito gli ha fatto da scudo con il suo corpo.