In Puglia proposta per l’istituzione di un Garante regionale
Domani, 2 ottobre, ricorre la festa dei nonni. In Puglia e Basilicata si pone l’attenzione sull’assistenza agli anziani.
In Basilicata, come sottolineato dal segretario regionale della Uil Pensionati, Carmine Vaccaro, la popolazione di over 60 è pari al 30,8 per cento del totale, mentre gli over 70 sono il 17,3%.
“I nonni – ha detto Vaccaro – sono il pilastro di questa società e in questa pandemia sono quelli che hanno pagato il prezzo più alto, non solo in termini di vite umane”. Vaccaro ha definito i nonni “l’ammortizzatore ma anche il collante sociale più attivo nel tessuto lucano. L’anello di congiunzione tra adulti e bambini, figli e genitori”. “Senza di loro – ha aggiunto – molte famiglie disagiate non riuscirebbero ad arrivare a fine mese, perchè spesso sprovviste di mezzi per poter affidare i propri bambini ad una babysitter, nell’impossibilità di poterli accudire 24 ore su 24”.
“Giovani e meno giovani insieme per garantire lavoro ai primi e vita serena ai secondi”, è questo il principio alla base della festa dei nonni, ha ricordato Vaccaro. “È necessario – ha proseguito – progettare un sistema non solo di assistenza efficiente per la terza età ma anche attento alla qualità della vita. E su questo più volte – ha concluso – ci siamo spesi in favore di un’idea che affonda le sue fondamenta del co-housing”.
Intanto, proprio in occasione della giornata internazionale dedicata alle persone anziane, il gruppo della Lega Puglia in consiglio regionale ha presentato una proposta di legge per la tutela, attraverso l’istituzione di un Garante regionale degli over 65 residenti in Puglia. L’obiettivo è quello di promuovere e monitorare la diffusione e l’effettività degli indici dei diritti delle persone anziane, come, ad esempio, la parità di accesso ai servizi di assistenza e ai sostegni, la capacità giuridica e decisionale, l’assenza di abusi e maltrattamenti.
“Il Garante – spiegano dalla Lega – dovrebbe essere scelto tra persone competenti in ordine ai problemi connessi all’età senile. Tutti, anche gli anziani, hanno il diritto di condurre una vita dignitosa e indipendente e di partecipare alla vita sociale e culturale. Le persone in età avanzata sono la nostra esperienza e dobbiamo dare loro la giusta importanza e dobbiamo farlo concretamente”.
Michela Lopez