
I consigli di Coldiretti per scegliere il made in Italy
Un italiano su due regala fiori alla propria madre nel giorno della Festa della mamma. soltanto uno su dieci sceglie, come dono, capi d’abbigliamento, meno quelli che preferiscono gioielli e dolciumi. Tre su dieci non regaleranno nulla. E’ quanto emerge da una indagine on line effettuata sul sito www.coldiretti.it in occasione della ricorrenza dedicata a
tutte le madri che si celebra domenica 11 maggio. quali fiori regalare lo consiglia proprio l’associazione dei coltivatori diretti: anemoni, bocche di leone, calle, fresie, garofani, gerbere, girasoli, gladioli, iris, gigli, mughetti, narcisi, orchidee, rose, tulipani, violaciocche, fino a cimbidi, buvardie, speronelle, strelitzie, ornitogalli, eustome, gipsofile e persino crisantemi, tradizionalmente identificati con il culto dei morti ma in realtà disponibili anche nella bella stagione, perfetti da inserire nelle composizioni.
C’è anche chi può scegliere tra le piante da interno che aiutano a difendersi dagli effetti dell’inquinamento indoor.
Una ricerca promossa da Coldiretti e Istituto di Bioeconomia del Consiglio Nazionale delle Ricerche ha dimostrato, infatti, come l’introduzione di alcune specifiche varietà come Sansevieria, la Chamadorea, Yucca, Ficus e la Schefflera riduce del 20% le concentrazioni di CO2 e del 15% quelle di polveri sottili pm 2,5.
Il consiglio è di acquistare fiori e piante di origine nazionale, anche direttamente dal produttore o nei mercati contadini di Campagna Amica – continua Coldiretti – per essere sicuri di mettere nel vaso un prodotto italiano al 100%, che sostiene i territori e rispetta l’ambiente e l’occupazione, al contrario di quelli stranieri, spesso coltivati sfruttando il lavoro minorile, come nel caso delle rose del Kenya.
A garantire la qualità del verde made in Italy è il lavoro delle diciannovemila imprese florovivaistiche nazionali impegnate a produrre su una superficie di 30mila ettari, per un fatturato che ha raggiunto la cifra record di 3,3 miliardi di euro.
Il tema della salute è al centro anche di Race for the Cure, la manifestazione promossa da Komen Italia, con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e il coinvolgimento di Fondazione Campagna Amica, per la raccolta di fondi contro i tumori del seno, che si svolge nel week end in diverse città italiane.