Lo studente di dieci anni di una scuola elementare di Cape Coral, in Florida, è stato arrestato dalla polizia americana dopo aver minacciato, tramite messaggini, una sparatoria di massa nell’istituto scolastico. “Non è il momento di agire come un piccolo delinquente, non è divertente. Questo bambino ha lanciato una falsa minaccia e ora ne sta pagando le vere conseguenze”, afferma lo sceriffo Carmine Marceno. La minaccia segue la strage alla scuola elementare del Texas, dove un diciottenne ha aperto il fuoco e ucciso 21 persone. Lo riferisce il New York Post citando la polizia.
Il bimbo è stato ammanettato e portato via.
Intanto, dal Texas, il presidente Usa Joe Biden ha ipotizzato, con le autorità cittadine di Uvalde, la possibilità di radere al suolo la scuola elementare Robb teatro della strage e costruire un nuovo istituto scolastico.
Stefania Losito