I militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Taranto hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo per equivalente di beni e disponibilità finanziarie, per un totale di 793mila euro nei confronti del titolare di una società, con sede legale a Villa Castelli (Brindisi) e sede operativa a Grottaglie (Taranto). L’uomo, titolare di un’attività di commercio all’ingrosso di computer ed apparecchiature informatiche, è stato denunciato. Il provvedimento cautelare è stato emesso dal gip del Tribunale di Taranto Giovanni Caroli su proposta del sostituto procuratore Remo Epifani. Nel corso della verifica è emerso che l’amministratore, e socio unico della società, nella dichiarazione fiscale relativa all’annualità 2016, avrebbe indicato ricavi (32.500 euro) inferiori a quelli effettivi (1.894.000) e avrebbe annotato costi non documentati per 3 milioni e 800mila euro.
Anna Piscopo