Parcheggi abusivi e a spregio delle norme di tutela ambientale per 70mila metri quadrati sono stati sequestrati dalle Fiamme Gialle di Lecce, in collaborazione con la Polizia Provinciale, nelle aree naturali protette e nel parco naturale regionale “Isola di Sant’Andrea e Litorale di Punta Pizzo, a Gallipoli. Si tratta di sei lotti di terreno, uno dei quali intestato al Comune, utilizzati a servizio di stabilimenti balneari ed un locale in legno adibito a bar e risto-pub di un rinomato lido. Tutti i servizi erano svolti in assenza o in violazione dei titoli abilitativi rilasciati dal competente ente territoriale e dello strumento urbanistico vigente nonché delle norme di tutela paesaggistica e ambientale.
In particolare, nel corso dell’incessante attività di monitoraggio, svolta con l’ausilio della Polizia Provinciale di Lecce ed a seguito di opportuna attività info-investigativa, i finanzieri della Compagnia di Gallipoli hanno individuato complessivamente 25 aree di terreno, per complessivi 80 ettari, adibite illegittimamente a parcheggio a pagamento, sei delle quali vincolate paesaggisticamente, ovvero perimetrate quali siti di interesse comunitario (SIC) e di protezione speciale (ZPS) ed inserite all’interno del citato parco.
Il sequestro ha, altresì, riguardato un’importante struttura in legno adibita a bar e risto-pub, a servizio di una spiaggia libera attrezzata della superficie di oltre 2mila mq, per violazioni al Codice della Navigazione.
Le condotte penalmente rilevanti ai sensi del vigente Testo Unico dell’Edilizia, del Codice della Navigazione, del Codice dei Beni Culturali e Paesaggistici e del Codice Penale, al momento individuate nei confronti di 39 persone, sono state deferite all’inquirente Autorità Giudiziaria.
Stefania Losito