È stato individuato dalla Polizia il presunto autore del video, girato il 6 febbraio scorso sul Grande Raccordo Anulare di Roma, di un uomo avvolto dalle fiamme dell’incendio della propria auto. L’uomo, Francesco Sandrelli, un pittore di 53 anni, è morto dopo alcune settimane di ricovero per le ustioni riportate.
L’autore del video non si fermò a prestare soccorso e fece una battuta che si sente nel filmato poi pubblicato sui social network e diventato virale. Il ragazzo, romano, adesso è indagato per omissione di soccorso.
Sarebbe stato rintracciato dalla polizia grazie a Facebook, dove avrebbe scritto un messaggio ammettendo di essere lui l’autore del video e sostenendo che la vittima “non stava sdraiato in terra. Diciamo che era in una situazione strana”.
Nello stesso post, poi cancellato, ma scovato dagli agenti, si giustificava scrivendo che magari l’uomo “poteva fare qualche gesto strano e peggiorare le cose. E poi c’erano i carabinieri incolonnati in auto non lontano da me”.
La famiglia della vittima aveva chiesto l’individuazione dell’autore del video.
Gianvito Magistà