Ascolta Guarda

Giustizia, accordo in Consiglio dei ministri sulla riforma. Tempi più lunghi per i delitti di mafia

Raggiunto l’accordo in Consiglio dei ministri sulla riforma della giustizia. Trovato l’accordo tra le forze di maggioranza, a cominciare dal Movimento 5 Stelle in particolare per i tempi dei processi riguardanti i delitti di mafia.

La proposta che ha incontrato il placet del Movimento prevede tempi più lunghi, fino a sei anni in appello, per i processi per delitti con aggravante mafiosa, nella fase transitoria di entrata in vigore della nuova prescrizione fino al 2024. Una proposta frutto di una mediazione del Partito Democratico. Il consiglio dei ministri è iniziato dopo una lunga riunione dei ministri del Movimento 5 Stelle con il leader in pectore, Giuseppe Conte ed è stato temporaneamente sospeso per oltre due ore e mezzo. Durante la riunione, riferiscono fonti governative, il premier Draghi avrebbe richiamato tutti i partiti della maggioranza alla responsabilità per una riforma importante che riguarda un tema molto sensibile.

Soddisfatta Marta Cartabia, ministra della Giustizia. “Ora acceleriamo”, ha dichiarato, aggiungendo che tutte le forze di maggioranza hanno aderito convintamente alla riforma e si sono impegnate a ritirare tutti gli emendamenti presentati con l’obiettivo di concludere l’iter nei prossimi giorni. Dal Movimento 5 Stelle il leader in pectore, Giuseppe Conte, si è detto fiducioso circa la compattezza dei parlamentari pentastellati in aula. “La riforma Bonafede non esiste più e questo è un passo avanti per l’Italia”, ha commentato il leader di Italia Viva, Matteo Renzi.

Vincenzo Murgolo

Musica & Spettacolo

I Coma_Cose si sono lasciati

Sui social un commovente video per raccontare la fine della loro storia d’amore e il loro messaggio: “II nostro amore si è trasformato”. Si erano…

Luk3 questa sera in diretta su Radio Norba

Appuntamento alle 21:30 con Stefania Sorrentini e Cristobal

Sport

 
  Diretta

Top News

Il Parlamento proclama il 4 ottobre festa di san Francesco. Il Quirinale interviene: ma anche la festa di santa Caterina, patrona d’Italia!

Festività nazionale e solennità civile, da gestire in un solo giorno, sono troppo difficili. Il presidente della Repubblica Mattarella promulga la legge sulla festività nazionale…

Aumenta in Puglia la percentuale di cittadini che rinunciano alle cure. Il dato è contenuto nel rapporto GIMBE

Aumenta la fetta di pugliesi costretti a rinunciare alle cure. Nel 2024 424mila persone hanno dovuto sottrarsi a controlli medici o prestazioni sanitarie. Il dato…

Turismo, nel 2025 previsti circa 146 milioni di arrivi e 476 milioni di presenze. Dati in crescita rispetto al 2024

Il 2025 promette di essere un anno positivo per il turismo italiano. Secondo uno studio condotto da Demoskopika, nell’anno in corso sono previsti 146,3 milioni…

Locali

Il turismo cresce in Puglia. Massiccia presenza di stranieri nei primi otto mesi del 2025

La Puglia piace e il turismo cresce. Nei primi otto mesi del 2025 è stata riscontrata una crescita del dell’11,8% in termini di arrivi, e…

Maculopatia, al Policlinico di Bari somministrata una terapia genica che prevede una sola iniezione

Una singola iniezione, anziché un ciclo da ripetere per tutta la vita, per contrastare la degenerazione maculare senile essudativa, principale causa di perdita della vista…

Ad Andria prima registrazione di un bambino figlio di una coppia omogenitoriale

Ad Andria, nella sesta provincia pugliese, è stato registrato per la prima volta l’atto di nascita di un bambino figlio di una coppia omogenitoriale. A…

All’ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo impiantato il primo orecchio bionico

Il primo orecchio bionico, detto anche “impianto cocleare” (ossia una protesi per l’udito), con tecnologia robotica è stato impiantato all’ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” di…

Made with 💖 by Xdevel

SERIE B

STAGIONE 2025/2026

-

VS

-

-

-

Segui la diretta di voce al Bari
su Radio Norba Music