Sul Ponte sullo Stretto: cantiere entro cinque anni, creerà 100 mila posti di lavoro
Il neo ministro alle Infrastrutture e leader della Lega, Matteo Salvini, ha fatto capire che una delle priorità del governo sarà combattere l’immigrazione clandestina e lo sbarco di migranti. “Torneremo a essere un Paese che fa rispettare i suoi confini” ha detto durante l’ultima puntata di Porta a Porta. “Nel primo Consiglio dei ministri ho scambiato qualche parola con il ministro Piantedosi e il ministro Tajani. Il ragionamento è salvare vite, prima di tutto, ma non è possibile che le navi di tutto il mondo arrivino unicamente in Italia” è stato il suo messaggio.
Poi il discorso si è spostato sul Ponte sullo Stretto: il cantiere partirà nei prossimi cinque anni ha promesso. Non farlo, ha aggiunto, costa più di realizzarlo e poi creerebbe 100 mila posti di lavoro. “Nella maggioranza ci sono state fibrillazioni – ha infine ammesso – ma l’idea di Paese è chiara: flat tax al 15%, pace fiscale, Quota 41 sulle pensioni senza penalizzazioni”.
Gianvito Magistà