Dopo i bollini di allerta caldo per la popolazione, arrivano i bollini per la salute dei lavoratori. Un nuovo sistema di previsione dello stress da calore per lo screening dei rischi professionali. Si chiama “Worklimate 2.0”, il progetto di Inail e Cnr che punta sulla prevenzione.
Come funziona? Verranno pubblicate sul sito www.worklimate.it alcune mappe che prevedono, fino a tre giorni, le aree geografiche dove si concentrano i maggiori rischi derivanti dal caldo, colorandole di rosso vivo. La scala del pericolo per i lavoratori va dal verde, nessun rischio, al rosso, livello massimo, passando per il giallo e l’arancione, che indicano rispettivamente un basso e un moderato rischio. La piattaforma, presentata nel corso di un seminario organizzato dall’Inail, come i bollini per la popolazione contenuti nel bollettino del ministero della Salute, offre una scala di rischio derivante dal caldo specificatamente per i lavoratori. Con un livello di dettaglio maggiore consente anche di conoscere in anticipo le ore da evitare per tipologia di lavori, dai più pesanti con attività fisica intensa, a quelli più leggeri con attività fisica moderata, potendo anche distinguere se si lavora al sole o all’ombra.
Anna Piscopo