I COMBATTIMENTI – Anche stanotte nelle città ucraine si sono udite le sirene degli allarmi antiaerei. Combattimenti nella regione di Sumy, a est, dove l’amministrazione militare regionale denuncia “un genocidio degli ucraini” Intanto la Difesa britannica riferisce che le forze russe non si impegnano in operazioni di fanteria urbana, preferendo affidarsi “all’uso indiscriminato di bombardamenti aerei e di artiglieria” per demoralizzare le forze in difesa: “Cercano di limitare le loro perdite a costo di vittime civili!, spiegano gli 007 inglesi.
“Le forze russe si concentreranno sulla completa liberazione del Donbass”. Nell’ultima dichiarazione del ministero
della Difesa russo si legge il ridimensionamento degli obiettivi degli occupanti. Lo zar starebbe pensando al 9 maggio per proclamare missione compiuta nel giorno delle celebrazioni della Liberazione dai nazisti. E per uscire da quello che attualmente cancellerie e analisti leggono come uno stallo nell’avanzata russa, secondo il Pentagono, Mosca sta cercando di portare inforzi in Ucraina attingendo alle sue truppe in Georgia.
Il presidente Zelensky ha detto che la Russia ha finora perso oltre 16mila militari in Ucraina. Tra i caduti, ha detto, il comandante di una delle armate di occupazione e il secondo in comando della flotta del Mar Nero. La Russia ieri aveva parlato di 1.351 suoi soldati rimasti uccisi nell’offensiva.
Un rifornimento di 1.500 missili antiaerei Strela e 100 mitragliatrici MG3 è arrivato in Ucraina dalla Germania. Lo riferiscono Bbc e The Kyiv Independent. Qualche giorno fa il ministro degli Esteri tedesco, Annalena Baerbock, aveva detto che ulteriori forniture di Strela sarebbero state destinate all’Ucraina dopo i ritardi nelle consegne. I missili Strela erano negli arsenali dell’allora esercito comunista della Germania orientale.
LA POLITICA – Il presidente francese Macron ha annunciato ieri una “operazione umanitaria” di evacuazione a Mariupol, con la Turchia e la Grecia, facendo sapere che avrà nei prossimi giorni un colloquio con Putin per lavorare sui dettagli e parlare delle modalità. Citando testimoni, il sindaco della città fa sapere che 300 persone sarebbero morte nell’attacco russo al teatro cittadino del 16 marzo scorso. E il suo vice afferma che dai 150mila ai 200mila cittadini sono ancora intrappolati nella città in una situazione insostenibile.
L’Organizzazione mondiale della Sanità, invece, riporta più di 70 attacchi ad ospedali, ambulanze e medici, con il numero che aumenta “ogni giorno”, secondo l’Oms, che ritiene sia diventato parte della strategia e della tattica della guerra. Video e foto pubblicati online dal vicesindaco di Kharkiv mostrano danni estesi all’ospedale centrale appena ristrutturato di Izyum, a sud. L’Onu ha ricevuto un numero “crescente” di informazioni che confermerebbero l’esistenza di fosse comuni a Mariupol, e ha ottenuto “informazioni satellitari” su una di queste fosse comuni.
Intanto il presidente ucraino ha chiesto al Qatar di aumentare la produzione di gas naturale per contrastare le minacce russe di usare l’energia come un’arma. “Vi chiedo di aumentare la produzione di energia per far sì che tutti in Russia capiscano che nessuno può usare l’energia come un’arma per ricattare il mondo”, ha detto Zelensky in un video messaggio alla riunione del Forum di Doha nella capitale del Qatar.
Stefania Losito