L’Ucraina e Zelensky insistono sulla brutalità dell’offensiva russa, denunciando spari sui civili da un carro armato nella regione di Kharkiv, mentre proseguono gli attacchi aerei sull’acciaieria Azovstal di Mariupol. Sono oltre 220mila i cittadini ucraini che hanno bisogno di un alloggio dopo che l’esercito russo ha distrutto quasi 38mila edifici residenziali nel Paese dall’inizio dell’invasione: lo ha reso noto la commissaria diritti umani nel Parlamento di Kiev, Lyudmila Denisova, secondo quanto riporta l’agenzia Ukrinform. “Sono pronto a parlare con Putin, ma i russi devono andarsene. La Crimea non sarà mai russa, ma ora lasciamola da parte”, dice Zelensky ospite del programma di Bruno Vespa, Porta a Porta, nella sua prima intervista a una tv italiana.
Kiev nella notte ha annunciato di aver colpito un’altra nave russa nel Mar Nero, vicino l’Isola dei serpenti.
Intanto, da Hiroshima, dov’è in visita il presidente del consiglio europeo Charles Michel, arriva la sua dichiarazione: “La sicurezza globale è minacciata. La Russia, uno Stato nucleare e membro permanente del consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, sta attaccando la nazione sovrana dell’Ucraina, facendo riferimenti vergognosi e inaccettabili all’uso di armi nucleari”. “Questo non sta solo scuotendo la sicurezza dell’ Europa, ma sta pericolosamente alzando la posta in gioco per il mondo intero”, si sente in un video di un suo discorso postato su Twitter.
Stefania Losito