Un bimbo di 10 anni cade in un pozzo artesiano durante un campo estivo nel Siracusano: per lui non c’è nulla da fare. E’ finita in tragedia anche a Montemarano, in provincia di Avellino, dove Domenico, sette anni, è morto schiacciato da un pesante tavolo di ferro che lo ha travolto nel giardino di casa dopo essersi staccato dal gancio a cui era fissato.
Il bimbo di dieci anni, a Palazzolo Acreide, vicino Siracusa, stava trascorrendo una giornata in un’ escursione organizzata dalla fondazione Anffas insieme al fratello disabile. Durante la gita è salito saltellando sulla copertura di un pozzo artesiano che avrebbe ceduto al peso facendo, precipitare il piccolo in acqua. Un volo di almeno sette metri – il pozzo è profondo 15 ed era pieno per la metà – che non ha lasciato scampo al bambino, trovato morto dai vigili del fuoco chiamati dagli operatori della onlus. E’ sotto choc, ricoverata con qualche contusione all’ospedale di Siracusa, invece, l’educatrice della fondazione Anffas “Doniamo Sorrisi” che ha provato invano a soccorrere il piccolo.
Secondo le prime ricostruzioni, accortasi di quanto era accaduto, la donna, una 54enne, avrebbe provato a scendere lungo le pareti del pozzo, che nel primo tratto ha una serie di appoggi in mattoni. Probabilmente l’operatrice, presa dal panico, ha perso l’equilibrio ed è scivolata, ma non sarebbe precipitata in acqua. I vigili del fuoco sono riusciti a recuperarla e l’hanno affidata alle cure del 118. Vani, invece, i tentativi di aiutare il bambino che è finito in acqua e probabilmente è affogato. Nei prossimi giorni verrà eseguita l’autopsia sul corpo dei piccolo che chiarirà le cause della morte.
Sulla tragedia la procura di Siracusa ha aperto un’indagine ancora a carico di ignoti, in cui viene ipotizzato il reato di
omicidio colposo. I magistrati stanno cercando di ricostruire la dinamica della tragedia e hanno disposto il sequestro dell’area. L’inchiesta è delegata ai carabinieri. La vittima aveva due fratelli, uno di 18 anni e il secondo di 4. Per il lutto sono state sospese le celebrazioni in onore del patrono del paese, San Paolo.
E un’altra tragedia che ha coinvolto un bambino è accaduta a Montemarano, in provincia di Avellino, dove Domenico, sette anni, è morto schiacciato da un pesante tavolo di ferro che lo ha travolto nel giardino di casa. Il piccolo, figlio unico, stava giocando nel cortile in attesa che arrivassero i genitori, lui operaio lei casalinga, per andare tutti insieme alla festa del patrono. Per cause ancora da chiarire il tavolo, probabilmente in piedi e appoggiato al muro, gli è franato
addosso. Colpito alla testa, per Domenico non c’è stato scampo: è morto sul colpo. “Una tragedia che ci lascia senza parole” ha detto il sindaco Beniamino Palmieri che nel giorno dei funerali ha proclamato il lutto cittadino.
Il magistrato di turno della Procura di Avellino, all’esito della perizia esterna effettuata dal medico legale, non ha disposto l’autopsia né il trasferimento della salma in ospedale. La tragedia si è verificata intorno alle venti di ieri.
Stefania Losito