
Dopo gli innumerevoli incidenti stradali, anche mortali, registrati nel Barese nelle ultime settimane, dal primo maggio è entrato in vigore il decreto della Prefettura che individua i tratti più pericolosi in cui verranno installati nuovi autovelox: si tratta della Statale 16 tra Palese e Santo Spirito e tra San Giorgio e Torre a Mare; sulla statale 100 all’altezza di Capurso; sulla statale 96 tra Modugno e Palo; sulla provinciale 231 tra Modugno e Bitonto e tra Terlizzi, Ruvo e Corato.
Con una nota, infatti, la Prefettura ha dichiarato: “All’esito del monitoraggio sull’incidentalità stradale dell’osservatorio dedicato, la Prefetta di Bari Antonella Bellomo ha provveduto a emanare il nuovo decreto e rinnova l’invito a tutti gli automobilisti a moderare la velocità, anche nei tratti di strada non contemplati, al fine di tutelare la propria incolumità e quella degli altri”. Il comandante della Polizia locale di Bari, Michele Palumbo specifica: “Le postazioni previste sono le stesse già presenti dal 2002 che sono state rivisitate nelle fasce chilometriche, con alcune integrazioni, verificate an che nel tavolo tecnico preventivo”.
Cinque nello specifico i tratti stradali sui quali sono attivi i nuovi strumenti di rilievo della velocità: Statale 16, dal km 788 al 794, in entrambe le direzioni di marcia, tra Palese e Santo Spirito. Qui, evidenzia il documento varato dalla Prefettura, si registra un «traffico sostenuto, misto di mezzi pesanti e auto» su una «strada extraurbana secondaria a doppia carreggiata, ciascuna con due corsie, con curve»; Statale 16, dal km 811 a 816, in entrambe le direzioni di marcia, tra San Giorgio e Torre a Mare, dove c’è un «traffico sostenuto di mezzi pesanti e auto, frequenti rallentamenti del traffico per l’immissione di veicoli da e per accessi laterali privati, diretta mente sulla Statale» e «con assenza di corsie di emergenza». A Modugno si interviene sulla statale 96, dal km 114 al 116, in entrambe le direzioni di marcia, vicino a Primissimo, dove l’11 dicembre scorso hanno perso la vita il 21enne Michele Traetta, la 19enne Sara Grimaldi, e Elisa Buonsante, 25enne, in uno scontro della loro auto con un bus. A gennaio, poi, è morto il 26enne Antonio Marte Panaro che si è schiantato contro il guardrail ad alta velocità. Qui il limite di velocità è tra 50 e 80 km/h. Nel decreto sono attenzionate anche la statale 100, a Capurso (dal chilometro 10 al 13) e la provinciale 231, dall’inizio della strada a Modugno al chilometro 11 e dal chilometro 16 al 35: rientra anche il tratto nel quale hanno perso la vita, il 25 aprile scorso il 23enne Tommaso Ricci.
Michela Lopez