Atterrato il primo aereo con munizioni Usa
Israele si prepara all’offensiva schierando 300 mila soldati al confine con la Striscia di Gaza con l’obiettivo principale di eliminare innanzitutto i capi di Hamas.
La notizia arriva all’indomani della sconvolgente scoperta di una quarantina di bambini uccisi, alcuni dei quali sgozzati, tra le circa 200 persone trucidate nel kibbutz di Kfar Aza. Lo Stato ebraico conta diverse migliaia di vittime dall’inizio dell’aggressione di Hamas.
Oggi incontro tra Netanyahu e Gantz per la formazione di un governo d’unità nazionale. Nel frattempo è atterrato in Israele il primo aereo con le munizioni Usa. L’amministrazione Biden si sta coordinando con altri Paesi per creare un corridoio che consenta ai civili di Gaza di scappare dalla guerra.
Hamas ha definito “infiammatorie” le parole del presidente Usa che ha condannato l’attacco contro lo Stato ebraico come “male puro”. Secondo Hamas “sono un tentativo di coprire i crimini di Israele”.
Gianvito Magistà