Massimiliano Allegri sta già pensando al dopo Cristiano Ronaldo. Nell’amichevole contro l’Under 23, infatti, non l’ha schierato. L’ha tenuto a fare lavoro differenziato insieme ai neo arrivati Locatelli e Kaio Jorge. Il tecnico toscano ha preferito testare Dybala accanto a Morata e poi Chiesa e Kulusevski come esterni.
Un indizio abbastanza chiaro sul fatto che CR7 potrebbe partire da un momento all’altro e quindi meglio pensare sin da subito a una Juventus senza di lui. L’agente del portoghese, Mendes, sta girando l’Europa per piazzarlo prima della chiusura del mercato estivo, a fine agosto.
Ma dove potrebbe accasarsi Ronaldo? L’idea Psg è suggestiva: i due più grandi calciatori della generazione che volge al termine, Messi e CR7, insieme, per provare a portare la Champions League sotto la Torre Eiffel, dopo essersi dati battaglia per quasi due decenni. Lo sceicco Al Khelaifi, però, ha fatto capire che Mbappé, nonostante i mal di pancia, non si muoverà dal Parco dei Principi, rendendo improbabile l’arrivo del portoghese. In Spagna il Barcellona non può spendere e nemmeno il Real Madrid naviga in buone acque. Inoltre Cristiano ha escluso un suo ritorno tra i blancos.
Ultima chance realistica, quindi, la ricca Premier League. In settimana si sono susseguite voci di un interessamento del Manchester City. E alla Juventus starebbe bene, soprattutto se i Citizens includessero nello scambio Gabriel Jesus. In realtà Pep Guardiola preferirebbe avere in rosa Harry Kane, dato in partenza dal Tottenham. Una cosa è certa: se il City non vende, non potrà fare offerte. E non è da sottovalutare nemmeno il peso economico dei 31 milioni netti a stagione che guadagna Cristiano Ronaldo. Anche per quello, pian piano, le grandi squadre europee si sono fatte indietro e in questo caso la Juventus rischia seriamente di restare con il cerino in mano quando a fine stagione CR7 potrà andarsene a costo zero.
Sul fronte centrocampo, dopo l’arrivo di Locatelli, i bianconeri potrebbero trovare spazio a un grande ritorno, quello di Miralem Pjanic. Il bosniaco è ormai ufficialmente fuori dai piani del Barcellona. Il tecnico Koeman non lo sta più convocando e quindi dovrà trovare presto un’altra sistemazione per continuare a giocare. Pjanic tornerebbe immediatamente a Torino e Allegri sarebbe ben lieto di riaverlo. La trattativa con gli spagnoli, però, non è né semplice né scontata e resta un problema l’ingaggio del calciatore, troppo alto per la Signora, soprattutto se Cristiano Ronaldo non andrà via. Soluzione alternativa? La partenza dello statunitense Weston McKennie, che avrebbe estimatori in Inghilterra. Non è entrato nelle grazie di Allegri e quindi diventerebbe sacrificabile. Il prezzo è già stato fissato dalla Juventus: se arriva un’offerta da 30 milioni, l’americano può partire.
Gianvito Magistà