
I terrazzamenti agricoli di Amalfi, nel salernitano, sono diventati patrimonio dell’umanità per l’agricoltura. Lo ha deciso la Fao, che ha così premiato i terrazzamenti in pietra a secco coltivati con limoneti, uliveti e vigneti della località campana. Lo stesso riconoscimento è stato conferito a due siti in Giappone. A oggi sono 102 in 29 Paesi i ‘Sistemi del Patrimonio Agricolo di rilevanza mondiale’ (Giahs). Il Giappone raggiunge 17 designazioni, mentre l’Italia arriva a quota tre. Oltre alla Costiera Amalfitana, le località italiane diventate negli anni patrimonio dell’umanità per l’agricoltura sono gli ulivi di Assisi e Spoleto e i vitigni del Soave. Entrambi i riconoscimenti sono stati conferiti nel 2018. “È stato un percorso lungo, un lavoro che abbiamo portato avanti per anni”, ha commentato il sindaco di Amalfi, Daniele Milano.
Vincenzo Murgolo