Il Pontefice, ricoverato da domenica scorsa, potrebbe essere dimesso nei prossimi giorni
Un servizio sanitario accessibile a tutti è un bene prezioso e da non perdere. Lo ha detto Papa Francesco recitando l’Angelus dal Policlinico Gemelli di Roma, dove è ancora ricoverato dopo l’operazione al colon cui è stato sottoposto domenica scorsa. Il Pontefice ha recitato l’Angelus affacciato da un balconcino del decimo piano insieme ad alcuni bambini del reparto oncologico. Le sue condizioni, a quanto si è appreso, sono in costante miglioramento, e potrebbe essere dimesso già all’inizio della prossima settimana.
“Anche nella Chiesa”, ha aggiunto il Papa, “succede a volte che qualche istituzione sanitaria per una non buona gestione non va bene economicamente. Il primo pensiero che ti viene è venderla, ma la tua vocazione di Chiesa non è avere dei quattrini, ma fare il servizio e il servizio è sempre gratuito. Non dimenticatevi: salvare le istituzioni gratuite”.
Bergoglio ha poi ringraziato quanti in questi giorni hanno pregato per lui. “Ho sentito molto la vostra vicinanza”, ha affermato, “e il sostegno delle vostre preghiere. Grazie di cuore!”.
Vincenzo Murgolo