Avrebbero ottenuto bonus edilizi per 12 milioni di euro per lavori mai eseguiti a Lecce. Sono 33 gli indagati per una
presunta truffa sul bonus facciate. Nel fascicolo aperto dalla procura di Vallo della Lucania sono stati iscritti i nomi riconducibili ad una azienda di Racale, ritenuta il nucleo operativo, per un presunto reato perpetrato in lavori di ristrutturazione tra Gallipoli, Taviano, Alliste, Surbo, Racale e Nardò. La società avrebbe erogato denaro tramite bonifico ai presunti compiacenti per rientrare delle spese di avvio e accesso alla pratica per il bonus . Disposto il sequestro di beni per il valore equivalente della presunta truffa.
Stefania Losito