Ascolta Guarda
Banner Regione Puglia 2025

L’Italia sogna “O’ tir a gir” a Wembley

Roberto Mancini: “Una squadra che ha avuto il coraggio di divertirsi. Ora manca l’ultimo passo, facciamolo ancora una volta tutti insieme”. Gli azzurri fanno riscoprire agli italiani il cuore, tra “o’ tir a gir” e l’invito a Insigne a mostrare agli inglesi il tatuaggio di Maradona

“Una squadra che ha avuto il coraggio di divertirsi. Ora manca l’ultimo passo, facciamolo ancora una volta tutti insieme”. Con queste parole l’allenatore della nazionale Roberto Mancini trascina la sua Italia nella finale di Euro2020 contro l’Inghilterra.

E ha ragione il mister quando dice che i suoi ragazzi hanno avuto il coraggio di divertirsi, soprattutto in campo.
Lo ha dimostrato Lorenzo Insigne che ha fatto conoscere a tutti “o’ tir a gir”. Dicesi “O’ tir a gir” un tiro ad effetto in cui il calciatore colpisce la palla facendole compiere una traiettoria alta per poi arrivare in porta ad effetto.

Nella partita contro il Belgio, Lorenzo Insigne lo ha fatto conoscere a tutta l’Italia. “O’ tir a gir” era in realtà famoso già grazie ad Alessandro del Piero, ma non si chiamava così e Insigne lo ha svelato alle nuove generazioni.

Ed è soltanto uno dei trend lanciati dalla nazionale di Mancini. Nelle ultime ore sui social si è diffuso l’hashtag #falloperdiego e il destinatario è sempre lui, Lorenzo Insigne.

Il capitano del Napoli ha un tatuaggio sulla gamba che raffigura Diego Armando Maradona. Maradona fu protagonista contro l’Inghilterra di un quarto di finale carambolesco nel mondiale del 1986. Durante la partita Argentina Inghilterra, il pibe de oro segnò due gol (uno fu ribattezzato la mano de Dios perché non segnò proprio con i piedi…) consegnando la partita alla storia. I tifosi del Napoli chiedono a Insigne di mostrare il tatuaggio agli inglesi per spaventarli e chissà che non li accontenti visto che il calciatore ha condiviso l’appello sui social. Lui, lo stesso Insigne che si gioca tutto se stesso in questo Europeo, lo stesso Insigne che senza pensarci due volte ha indossato la maglia di Spinazzola durante il festeggiamento per aver conquistato la finale contro la Spagna compiendo un gesto tutto di cuore. Perché il gruppo c’è, è unito, lo dice il cerchio in cui Mancini ha riunito tutta la squadra, anzi tutto lo staff dopo la partita contro la Spagna. Già, il cerchio, dove non c’è un vertice, ma si è tutti insieme sullo stesso piano, tutti verso la finale con la testa e tanto cuore.

Angela Tangorra

Leggerissime

Bevande gassate e snack zuccherati, oltre la metà dei bambini italiani li consumano 3 volte alla settimana

E' il report della fondazione Aletheia: le abitudini alimentari scorrette costano all'Italia 12 miliardi l'anno

 
  Diretta

Top News

Accordo degli europei sul 5% alla Nato. Meloni: “Non toglie un euro agli italiani”. E dal documento sparisce l’ingresso di Kiev

Non si tratta di riarmo, ma di sostegno alla colonna europea della Nato. Lo spiega così la premier italiana, Giorgia Meloni, l’accordo sul 5% alla Nato…

Caro-carburanti, si attende il calo del costo della benzina dopo la tregua tra Iran e Israele

Dopo l’annuncio della tregua tra Israele e Iran, a picco le quotazioni di greggio e prodotti raffinati: si attende dunque il calo del costo dei…

“La guerra di 12 giorni è finita”, l’annuncio dell’Iran. Netanyahu: “Gloriosa vittoria”. Ma proseguono i programmi nucleari

Non solo una tregua, ma “la fine della guerra di 12 giorni imposta” da Israele, è stata annunciata in un messaggio scritto indirizzato alla nazione…

Droghe, i giovani ne consumano meno ma preoccupano le nuove sostanze contenute nei cibi e nelle svapo. Crescono antidepressivi senza prescrizione

Diminuisce in Italia il consumo di droghe tra i giovani. Ma c’è un ma. Anzi due: sono i record negativi registrati dalle morti per cocaina…

Locali

Incidente sul lavoro nel Materano: 66enne travolto da un cancello

Incidente sul lavoro questa mattina nell’area industriale di Colobraro, in provincia di Matera. A perdere la vita Franco Celano, un uomo di 66 anni del…

Malore per un operaio agricolo mentre lavora nei campi: muore 49enne ad Andria

Un bracciante di 49 anni è morto all’alba nelle campagne di Andria. Si è improvvisamente accasciato a terra, inutili i soccorsi. Sono in corso verifiche…

Furbetti del cartellino, 33 dipendenti amministrativi di una scuola superiore denunciati a Vieste

Timbravano il cartellino per segnare l’entrata sul posto di lavoro ma si allontanavano per andare al bar o a far la spesa. A Vieste, sul…

Bisceglie, timbrava il cartellino e tornava a casa: medico finisce ai domiciliari

Per mesi avrebbe timbrato il cartellino delle presenze all’arrivo in ospedale ma poi sarebbe andato via per far rientro a fine turno. Un medico in…

Made with 💖 by Xdevel