
“We love Papa Francesco”. E’ lo striscione esposto all’unidecisma edizione del Festival internazionale degli aquiloni, ospitato a Margherita di Savoia, nel nordbarese. Accoglie appassionati da tutto il mondo, come Wiyada Gongsri, della delegazione thailandese, che racconta: “Per me Papa Francesco è stato come un padre a cui rivolgermi nei momenti di difficoltà. Lo considero uno di famiglia soprattutto perché la mia insegnante è stata suor Ana Rosa Sivori, cugina di Bergoglio. La sua morte mi rende triste ma so che continuerà a guidarmi”. Wiyada, che partecipa al festival in abiti tradizionali, sottolinea che “del Papa mi è sempre piaciuta la coerenza nella volontà di accogliere e di curare il nostro pianeta. Ci mancherà”.
La suora salesiana Ana Rosa Sivori, cugina di secondo grado 82enne del papa, è a Piazza San Pietro, per partecipare ai funerali. Vive in Thailandia da quasi sessant’anni. Nel viaggio apostolico in Thailandia del novembre 2019 era stata lei a fare da interprete al Pontefice.
Sulla spiaggia i bambini hanno portato preghiere, disegni e pensieri per il Papa legati a palloncini bianchi fatti volare in cielo. Tra loro c’è anche Giorgio che “si chiama così in onore di Francesco”, spiega sua madre Francesca. “Sono molto legata a Bergoglio e ho deciso di chiamare mio figlio come lui. Ora ogni volta che lo chiamerò, ricorderò anche il pontefice”, aggiunge.
Stefania Losito