Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, è preoccupato. La situazione relativa al maltempo “è sicuramente grave, nel senso che queste improvvise trombe d’aria sono situazioni che non si sono mai verificate su questo territorio. E hanno creato sicuramente una serie di danni importanti da non sottovalutare”, ha detto a margine della seduta di Consiglio regionale di oggi. “Stiamo raccogliendo i dati per poter fare una richiesta al governo -aggiunge – affinché venga applicata la situazione dello stato di emergenza. Sicuramente i danni superano i 100
milioni”. Già ne aveva parlato l’assessore a Sicurezza e Protezione Civile Romano La Russa: “Ieri abbiamo fatto un primo conteggio – ha spiegato – i danni già ammontavano a 50 milioni. Oggi i danni superano i 100 milioni di euro e
credo saremo costretti a veder crescere questo dato”.
I PROVVEDIMENTI – Intanto, nelle scorse ore, il Comune di Milano ha predisposto la chiusura di tutti i parchi recintati e ha disposto il divieto di accesso ai parchi non recintati e alle aree alberate aperte. Da questa notte – spiega Palazzo Marino – sono in corso le prioritarie e urgenti operazioni di sgombero delle strade dai rami e dagli alberi caduti a centinaia, per consentire il ripristino della viabilità nei quartieri per il trasporto pubblico e il traffico privato. Risolta l’emergenza strade, nei prossimi giorni si interverrà nei parchi, nei giardini e nelle aree verdi. A causa dell’innalzamento del fiume Lambro a Milano è stato chiuso temporaneamente lo svincolo di Lambrate ed è stata effettuata un’evacuazione preventiva della comunità Exodus di don Antonio Mazzi. In Lombardia i livelli idrometrici dei principali corsi d’acqua hanno registrato superamenti di soglia, poi rientrati, sia nel corso della mattina sia nel corso della serata di ieri, e al momento si mantengono al di sotto delle soglie di allertamento. È stato attivato il canale scolmatore di NordOvest per scolmare la piena del Seveso e contenere le portate in ingresso a Milano.
IL BILANCIO – La Protezione civile della Lombardia ha spiegato nel proprio report che nelle ultime dodici ore sono caduti 82 millimetri di pioggia in provincia di Bergamo, 60 a Como, 55 a Brescia e a Milano, 54 a Lecco, 49 a Sondrio e 47 a Varese.
Su numerose tratte regionali ferroviarie si sono registrati ritardi e interruzioni. Un treno con 100 persone è stato evacuato sulla linea Milano-Chiasso a causa della caduta della linea aerea di contatto. Ieri, invece, sono state registrate criticità con l’energia elettrica in circa 15 Comuni ad ovest di Milano con 8.000 utenze disalimentate, situazione risolta già nel corso della serata. Sempre nel milanese a Cassano d’Adda si è verificato il cedimento di una scarpata Alberi caduti e coperture danneggiate nel bergamasco, con una frana in Val Brembana. Nel bresciano c’è stato il recupero e l’evacuazione di gruppi scout in Comune di Bagolino (Val Dorizzo) e Corteno Golgi, dove una sedicenne è deceduta per il crollo di un albero: quest’ultimo gruppo scout è attualmente ospitato in una struttura comunale.
I DANNI ECONOMICI AL COMMERCIO – La Regione Lombardia chiede al Governo di derogare dalle disposizioni di legge che escludono dai ristori previsti in caso di calamità naturali le aziende agricole non coperte da assicurazione. Lo comunica l’assessore all’Agricoltura Alessandro Beduschi in una lettera inviata al ministro Francesco Lollobrigida.
La situazione che si è creata negli ultimi anni, si legge in una nota del Pirellone, ha spinto molti agricoltori a rinunciare
al ricorso a polizze assicurative “a causa dell’aumento dei costi di adesione” e, pertanto, per queste aziende non sarebbe prevista alcuna forma di ristoro.
Intanto è di circa 2 milioni di euro, secondo una prima stima, l’ammontare dei danni agli esercizi commerciali dopo il nubifragio che ha colpito la città secondo la Confcommercio di Milano. Si tratta di danni a dehor, ombrelloni e arredi esterni, oltre che allagamenti e danni alla merce in magazzino. Ci sono stati poi problemi per la logistica e mobilità, ritiri e consegne, per via delle strade chiuse e degli alberi caduti. Secondo quanto riferito dal segretario generale di
Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza Marco Barbieri in un post sui social all’Ortomercato ci sono danni alla merce per 200mila euro e alle strutture per 100mila euro, con 100 aziende dell’ingrosso ortofrutta coinvolte.
IL CONCERTO DI SPRINGSTEEN A MONZA – Il concerto di Bruce Springsteen al Parco di Monza “io non lo farei. Capisco che però il rischio è che scoppi una rivoluzione peggiore del maltempo, dato che si aspettano 70 mila persone. Fermarle a poche ore non sarà facile”. Così l’assessore della Regione Lombardia alla Sicurezza e Protezione Civile Romano La Russa a margine della seduta di Consiglio regionale. “Auguriamoci che non piova – aggiunge – sentirò il prefetto di Monza nei prossimi minuti proprio per capire cosa ha intenzione di fare”.
Stefania Losito