E’ arriva carica di tensioni, e solo in tarda serata, la richiesta di fiducia del governo in Aula alla Camera. La votazione avrà inizio questa sera, poi partirà la seduta fiume che dovrebbe concludersi all’alba di domani, la Vigilia di Natale, con l’approvazione di Montecitorio. L’ultimo scontro si è consumato sull’emendamento da 450 milioni per i Comuni, stralciato per mancanza di coperture tra le proteste delle opposizioni. Quando i rilievi della Ragioneria sono arrivati, si
è scoperto che le correzioni richieste riguardano anche 44 punti della legge di Bilancio. Compresi il bonus per i diciottenni e lo smart working per i fragili.
Stefania Losito