E’ il giorno della seconda prova scritta per i maturandi. Greco è la materia scelta per il liceo classico quest’anno: la traccia estratta è il brano ‘Minosse o della legge’ di Platone. Platone non usciva dal 2010 e diventa così l’autore più proposto nelle maturità classiche moderne, con tre apparizioni (2024-2010-2004).
Matematica invece per lo scientifico (due problemi e otto quesiti, con una serie di prove di geometria, equazioni e funzioni), anche per l’opzione Scienze applicate e la Sezione a indirizzo Sportivo. Lingua e cultura straniera 3 per il Liceo Linguistico: per Spagnolo, la traccia è basata su un articolo del quotidiano spagnolo “El Diario” a firma Javier Zurro, giornalista specializzato in cinema. Il tema sono le due drammatiche esperienze della seconda guerra mondiale e della guerra civile iberica.
C’è anche l’autonomia delle Regioni: il caso è presentato nella prova di Sistemi e Reti all’istituto tecnico ITIA (Informatica e telecomunicazioni indirizzo “informatica”) riguarda una società costituita ad hoc da una Regione italiana per cablare in banda larga gli enti pubblici e gestire, fra le altre cose, i dati sanitari dei pazienti nelle strutture sanitarie pubbliche.
Per gli istituti professionali la traccia è: “Le caratteristiche e le proprietà dei materiali utilizzati nei processi produttivi e le tecnologie e tecniche per la lavorazione dei prodotti. Allo studente è chiesta anche la rappresentazione e descrizione dello schema funzionale di apparati, macchine, impianti e sistemi tecnologici, elettrici e meccanici, anche programmabili, e di veicoli a motore ed assimilati,
eventualmente facendo riferimento alle norme di sicurezza e della tutela ambientale.
Per i licei di Scienze umane il tema dell’importanza dell’interazione con l’ambiente educativo, ponendo enfasi sulle nuove sfide, possibilità e limiti associati al progresso tecnologico, divenuto oggi un processo in divenire sempre più veloce e continuo. I due documenti proposti risultano essere un estratto da “Esperienza ed Educazione” di John Dewey, pedagogista statunitense, e da “La mente del Bambino” di Maria Montessori, pedagogista ed educatrice italiana.
Gli esami coinvolgono 526.317 studenti, 512.530 interni e 13.787 esterni, che verranno esaminati da 14.072 commissioni, per un totale di 28.038 classi.
Michela Lopez