A Modugno, i carabinieri hanno sequestrato, in un gazebo abusivo, 71 trombette, 24 bandiere, 6 bombolette acustiche, 130 cappellini, 12 maglie, 2 parrucche e 51 fischietti
In quasi tutte le città della provincia di Bari i sindaci hanno vietato l’installazione dei maxi-schermi in occasione della partita finale degli Europei di calcio che sarà disputata domani sera a Londra tra Italia e Inghilterra. Triggiano, Casamassima e Giovinazzo si sono organizzate in maniera ordinata, scegliendo la via della condivisione e affidandosi anche al senso di responsabilità dei cittadini: i sindaci hanno deciso di allestire luoghi pubblici per vedere la partita, con maxi-schermo e sedie distanziate, assicurando il rispetto delle norme Covid.
A Triggiano, dove il maxi-schermo sarà installato nel giardino della scuola media Di Zonno, il sindaco Antonio Donatelli dice che “ci meritiamo di vivere insieme un momento di gioia condivisa e spensieratezza, tifando insieme i nostri azzurri”. A Casamassima il maxi-schermo sarà in piazza Moro. “Abbiamo scelto la via della condivisione – dice il sindaco Giuseppe Nitti – tifiamo per la nostra Nazionale con gioia, spirito di comunità, responsabilità e maturità”. A Giovinazzo è in piazza Vittorio Emanuele.
Di diverso avviso i colleghi di altre città, come il sindaco di Modugno, Nicola Bonasia, che parla di “scelta dolorosa” con riferimento alla decisione di non mettere un maxi-schermo, “l’ennesima gioia che questa pandemia ci sottrae, l’ennesimo sacrificio che siamo costretti a fare”. Anche il sindaco di Santeramo in Colle, Fabrizio Baldassarre, ricorda che “la zona bianca non è un liberi tutti, è necessario continuare ad essere responsabili ed evitare assembramenti”.
In altri Comuni il divieto è esplicito, con l’obiettivo di evitare assembramenti, come Bari, Modugno, Santeramo in Colle, Castellana Grotte e Monopoli.
Intanto sono stringenti i controlli sui gadget abusivi della Nazioale. A Modugno, i carabinieri hanno sequestrato merce in vendita in un gazebo abusivo: 71 trombette, 24 bandiere, 6 bombolette gas acustiche, 130 cappellini, 12 maglie, 2 parrucche e 51 fischietti.
Stefania Losito
(@credits: foto da Wikipedia.org)