Marco Mengoni ha presentato “atlantico” in diretta su Radionorba.
Il nuovo disco del cantante che sta per compiere trent’anni è stato lanciato dal singolo “Voglio” un pezzo che lo stesso Marco descrive così: “È una canzone dalla dinamica forte, veloce, particolare e ci siamo molto divertiti ad arrangiarlo”.
Il nuovo album era attesissimo dai suoi fan che lo hanno aspettato e gli hanno dato nel frattempo una prova di fedeltà grandissima: prima dell’uscita del disco si sono ritrovati ad assistere al suo concerto alle 2 di mattina, sui binari della stazione di Milano: “Una situazione bellissima, c’era tutto, anche il palco e tantissima gente e abbiamo dovuto finire presto perché alle cinque e un quarto partiva il primo treno”.
Marco racconta la strana sensazione che accompagna l’uscita del disco per lui che lo ha concepito: “Per me quando un disco esce è già finito il lavoro, nel senso che diventa roba di altri. Prima dell’uscita l’ho portato in grembo, l’ho masticato, fino a quando arrivo a dire basta…non ne posso più perché fino a quando non esce lo cambio e lo ricambio. Questa volta mi sono preso un oceano di tempo, andando forse in controtendenza rispetto a quello che si fa oggi nella discografia. Venivo da un periodo non facile e dovevo allontanarmi da tutto, ripensare alle mie cose e poi finalmente dedicarmi a questo lavoro nuovo.”
“Atlantico” è frutto anche di tanti viaggi che Marco ha compiuto in giro per il mondo, toccando New York, Cuba, Dubai e prendendo spunti da ogni posto in cui è stato.
“Ho viaggiato perché a un certo punto dovevo tornare a vivere le mie cose, sciogliere dei nodi e occuparmi della mia quotidianità. Ho fatto la valigia e ho detto ciao a tutti.”
Atlantico è un disco particolare: esce con cinque copertine diverse, che poi son sei se si considera anche quella del vinile. L’album esce anche in Europa e, come dice Marco: “registrarlo in un’altra lingua è stato bellissimo e da bravo puntiglioso sono andato a Madrid di persona a riadattare le canzoni con gli autori”.
Tante le collaborazioni presenti nel disco: da Tom Walker con lui nel singolo “Hola!” fino ad Adriano Celentano.
“Avevo mandato il disco a Celentano per sentire una opinione, per sapere cosa ne pensasse e avere qualche consiglio, poi lui mi ha detto che avrebbe fatto un duetto con me su “La casa azul” e gli ho detto di fare quello che voleva ed ero strafelice!”.
Con lui nel disco anche i due produttori d’oro Takagi e Ketra e Vanessa Damata e i Selton per una collaborazione nel pezzo dedicato alla regina del fado Amalia Rodriguez.
Nel 2019 Marco sarà in tour, prima in giro per l’Europa e poi in Italia. Il 13 maggio sarà Bari, il 16 a Caserta per chiudere il 30 maggio a Bologna.
Angela Tangorra