Ascolta Guarda
Banner Regione Puglia 2025

Messa di Natale, Papa Francesco e il monito: “Restituiamo dignità ai lavoratori, l’uomo è signore e non schiavo del lavoro”

Va oltre il Covid e la pandemia, il messaggio che papa Francesco lancia nell’omelia durante la messa di Natale, ieri sera nella Basilica di San Pietro davanti a millecinquecento persone. “Abbracciare Gesù nei piccoli di oggi”, gli ultimi e i poveri, mettendo da parte disprezzo e indifferenza; impegnarsi perché sia data “dignità al lavoro”, anche scongiurando la gravissima piaga delle “morti bianche”.

Per il Pontefice, “la sfida di Natale” saper accogliere e comprendere “la via della piccolezza”, il Dio-bambino che viene al mondo. Perché “Dio si rivela, ma gli uomini non lo capiscono. Lui si fa piccolo agli occhi del mondo e noi continuiamo a ricercare la grandezza secondo il mondo, magari persino in nome suo. Dio si abbassa e noi vogliamo salire sul piedistallo. L’Altissimo indica l’umiltà e noi pretendiamo di apparire. Dio va in cerca dei pastori, degli invisibili; noi cerchiamo visibilità. Gesù nasce per servire e noi passiamo gli anni a inseguire il successo”. “Dio non ricerca forza e potere – avverte Francesco -, domanda tenerezza e piccolezza interiore”. Ecco allora “che cosa chiedere a Gesù per Natale: la grazia della piccolezza”. Perché, secondo il Papa, “è un messaggio di grande speranza: Gesù ci invita a valorizzare e riscoprire le piccole cose della vita”. “Lasciamoci allora alle spalle i rimpianti per la grandezza che non abbiamo. Rinunciamo alle lamentele e ai musi lunghi, all’avidità che lascia insoddisfatti!”, ammonisce il Pontefice.
Ma “accogliere la piccolezza” significa anche “amare Gesù negli ultimi, servirlo nei poveri”. Guardando il presepe, Bergoglio vede i pastori come “i dimenticati delle periferie”, persone la cui “dignità è messa alla prova”. Insomma, Gesù “viene a nobilitare gli esclusi e si rivela anzitutto a loro: non a personaggi colti e importanti, ma a gente povera che lavorava”.

“Dio stanotte viene a colmare di dignità la durezza del lavoro – spiega Francesco -. Ci ricorda quanto è importante dare dignità all’uomo con il lavoro, ma anche dare dignità al lavoro dell’uomo, perché l’uomo è signore e non schiavo del lavoro”. “Nel giorno della Vita ripetiamo: basta morti sul lavoro – è il suo appello – e impegniamoci per questo”. Il richiamo finale del Papa è un ritorno all’essenziale: “Torniamo a Betlemme, torniamo alle origini.

Oggi il Messaggio natalizio e la benedizione Urbi et orbi.

Stefania Losito

Leggerissime

Bevande gassate e snack zuccherati, oltre la metà dei bambini italiani li consumano 3 volte alla settimana

E' il report della fondazione Aletheia: le abitudini alimentari scorrette costano all'Italia 12 miliardi l'anno

 
  Diretta

Top News

Guerra Israele-Iran, l’ayatollah Khamenei torna in video: “Schiaffo agli Stati Uniti”. Trump difende Netanyahu sul processo

Per la prima volta dopo la tregua sottoscritta da Israele e Iran, la Guida suprema della Repubblica islamica, l’ayatollah Ali Khamenei, è tornata in video…

Accordo degli europei sul 5% alla Nato. Meloni: “Non toglie un euro agli italiani”. E dal documento sparisce l’ingresso di Kiev

Non si tratta di riarmo, ma di sostegno alla colonna europea della Nato. Lo spiega così la premier italiana, Giorgia Meloni, l’accordo sul 5% alla Nato…

Caro-carburanti, si attende il calo del costo della benzina dopo la tregua tra Iran e Israele

Dopo l’annuncio della tregua tra Israele e Iran, a picco le quotazioni di greggio e prodotti raffinati: si attende dunque il calo del costo dei…

“La guerra di 12 giorni è finita”, l’annuncio dell’Iran. Netanyahu: “Gloriosa vittoria”. Ma proseguono i programmi nucleari

Non solo una tregua, ma “la fine della guerra di 12 giorni imposta” da Israele, è stata annunciata in un messaggio scritto indirizzato alla nazione…

Locali

Incidente sul lavoro nel Materano: 66enne travolto da un cancello

Incidente sul lavoro questa mattina nell’area industriale di Colobraro, in provincia di Matera. A perdere la vita Franco Celano, un uomo di 66 anni del…

Malore per un operaio agricolo mentre lavora nei campi: muore 49enne ad Andria

Un bracciante di 49 anni è morto all’alba nelle campagne di Andria. Si è improvvisamente accasciato a terra, inutili i soccorsi. Sono in corso verifiche…

Furbetti del cartellino, 33 dipendenti amministrativi di una scuola superiore denunciati a Vieste

Timbravano il cartellino per segnare l’entrata sul posto di lavoro ma si allontanavano per andare al bar o a far la spesa. A Vieste, sul…

Bisceglie, timbrava il cartellino e tornava a casa: medico finisce ai domiciliari

Per mesi avrebbe timbrato il cartellino delle presenze all’arrivo in ospedale ma poi sarebbe andato via per far rientro a fine turno. Un medico in…

Made with 💖 by Xdevel