
Non sono stati convalidati i trattenimenti di tutti e 43 i migranti bengalesi ed egiziani che erano stati portati in Albania, nel centro di Gjader, e torneranno in Italia. I giudici della Corte d’appello di Roma hanno sospeso il giudizio e rimesso gli atti alla corte di Giustizia Ue per la pronuncia sulla valutazione dei Paesi sicuri. I richiedenti asilo saranno al porto di Bari già in queste ore.
Nei dispositivi si legge che “poiché, per effetto della sospensione, è impossibile osservare il termine di 48 ore previsto per la convalida, deve necessariamente essere disposta la liberazione del trattenuto, così come ha ripetutamente affermato la Corte Costituzionale in casi analoghi (nei quali e’ stata sollevata questione di legittimita’ costituzionale nell’ambito di procedimenti di convalida di arresto). L’art.14, comma 4, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, collega, infatti, la perdita di efficacia del trattenimento alla carenza, per qualsiasi ragione, di un provvedimento di convalida nel termine di quarantotto ore dalla richiesta”.
Stefania Losito