Continuano a resistere solo i soldati nell’acciaieria Azovstal
Mariupol sarebbe sotto il controllo dei russi. Lo ha annunciato il ministro della Difesa russo Sergej Shoigu e lo stesso Putin ha parlato di “un successo”. Nelle città, ha spiegato Shoigu, all’inizio dell’assedio si trovavano 8.100 tra combattenti ucraini e mercenari stranieri, oltre 4mila dei quali sono stati “eliminati”.
L’ultima linea a resistere sarebbero i circa duemila soldati ancora asserragliati nelle acciaierie Azovstal, ma lo stesso Putin ha ordinato di fermare gli attacchi invitando gli assediati ad arrendersi in cambio della vita. Dalla città sono stati evacuati 142mila civili e almeno il 95% degli edifici è stato distrutto, ha riferito il presidente ucraino Zelensky.
Kiev ha chiesto un corridoio umanitario urgente dallo stabilimento di Azovstal dove si troverebbero circa 1.000 civili e 500 soldati feriti.
Gianvito Magistà