“Sicuramente ci sara’ un concerto del Primo Maggio 2021”. A dirlo è Massimo Bonelli, dal 2015 direttore artistico del concerto evento organizzato dai sindacati Cgil, Cisl e Uil in piazza San Giovanni in Laterano a
Roma in occasione della Festa dei Lavoratori del primo di maggio. “L’abbiamo fatto nel 2020 – prosegue Bonelli parlando all’agenzia di stampa Agi – quando era veramente quasi impensabile che ci fosse, quindi non credo che bucheremo questa annata”.
Lo scorso anno il Concertone, cosi’ come ormai viene definito da pubblico e addetti ai lavori, per la prima volta dal 1990, causa crisi sanitaria, e’ andato in scena senza pubblico, solo in tv, con meta’ del cast a cantare sul set allestito all’Auditorium Parco della Musica di Roma e la seconda meta’ da una serie di
luoghi in giro per la penisola, a condurlo Ambra Angiolini in diretta da uno studio televisivo. Un’atmosfera surreale in totale controtendenza rispetto al solito felice assembramento di giovani che ogni anno raggiungono piazza San Giovanni alle prime luci dell’alba solo per accaparrarsi il posto migliore per
quello che, dopo Sanremo, e’ senza dubbio l’evento musicale dell’anno. Una sinergia, quella con il Festival della Canzone Italiana, mai come quest’anno evidente, sono in molti infatti ad aver notato che i 26 cantanti scelti dal direttore artistico della kermesse ligure Amadeus siano stati di fatto lanciati su un grande palco, dinanzi a una vasta platea, proprio da Bonelli nel suo Concertone.
Angela Tangorra