Il fenomeno K-pop, il pop made in Corea, invade il web e su Twitter i cinguettii legati a questo mondo superano i 6,1 miliardi. Twitter e il pop sudocoreano crescono di pari passo e raggiungono numeri esorbitanti. Il K-Pop negli ultimi anni ha infatti varcato i confini nazionali conquistando di fatto il
mercato occidentale, tant’e’ che i miliardi di tweet firmati con l’hashtag #KpopTwitter provengono da 20 diversi Paesi del mondo che riescono a coprire ogni area geografica della terra.
I BTS ad esempio, boy band che ha preso le sembianze di un vero e proprio fenomeno culturale del tutto inedito nella storia della musica, sta infrangendo ogni record legato all’ascolto sulle varie piattaforme in streaming. E oggi e’ stato annunciato ufficialmente il loro concerto all’interno di Fortnite Party Reale, videogame battle royale che ha gia’ ospitato con numeri da capogiro lo show del rapper Travis Scott. Ma e’ su Twitter che la band, cosi’ come tutti le stelle del pop sudcoreano, si ritrova e organizza la propria
community, come confermato da YeonJeong Kim, Head of Global K-pop Partnerships di Twitter: “Quando gli artisti di K-pop vogliono raggiungere un’audience globale, si ritrovano su Twitter per connettersi con i loro fan appassionati che vogliono essere i primi a vedere e parlare di cio’ che sta accadendo. Gli stessi fan – molti dei quali sono giovani provenienti da tutto il mondo – si ritrovano su Twitter per prendere parte alle conversazioni contenenti l’hashtag #KpopTwitter per sentirsi connessi alla community globale”.
Angela Tangorra