Il nuovo disco di Max Pezzali doveva uscire ad aprile e invece esce sei mesi dopo. Max avrebbe dovuto tener edue concerti a San Siro che sono stati rimandati al 9 e 10 luglio 2021. Max Pezzali ha dovuto fare i conti con la pandemia che ha bloccato i suoi progetti come quelli di tutti. Non senza conseguenze.
Racconta Max: “Il nuovo disco di inediti era pronto, fotografava il mio mondo prima dello stop globale. Quando l’ho ripreso in mano, sono andato un po’ in crisi: mi sembrava che raccontasse qualcosa che non c’era piu’ e anzi stonava con la situazione generale del momento”.
A toglierlo dall’imbarazzo, qualche settimana fa, ci ha pensato Michele Canova, proponendogli un brano (scritto a sei mani anche con Jacopo Ettore) che ha poi dato il titolo al progetto. “Qualcosa di nuovo” è l’album in uscita il 30 ottobre per Warner Music, a cinque anni dal precedente “Astronave Max”. Il singolo che ha lo stesso titolo dell’album è una ballad romantica che “ha fatto da collante e da ponte tra il prima e il
dopo. La chiave che ha dato dignita’ al resto, una bella carta da regalo, che avvolge tutto. Qualcosa di nuovo e’ quello di cui abbiamo bisogno ora, nelle relazioni umane come nelle motivazioni personali, per guardare oltre la linea dell’orizzonte. La nostra illusione e’ che si torni a come era prima del coronavirus, ma e’ solo
un’illusione”. E questo vale anche per i live: “C’e’ bisogno di musica dal vivo, le surroghe e i palliativi non funzionano. E non funzionano per il pubblico che ha bisogno di sentirsi vicino e per gli artisti che sono sul palco e hanno bisogno di quell’energia che arriva dalla platea. La stessa cosa vale per il calcio: lo stadio vuoto con i giocatori in campo e’ tremendo”.
L’album è il quinto pubblicato con il suo nome e nelle canzoni che lo compongono corre il filo del ricordo e di cio’ che e’ stato, del tempo che passa e del rapporto (non sempre facile) con il presente. “Ma non e’ una
nostalgia fine a se stessa – spiega il 53enne Pezzali -. Il passato serve come cartina di tornasole non per rimpiangere un passato che non c’e’ piu’, ma per interpretare il presente e prepararci al futuro. Un’urgenza per chi come me, con il mio bagaglio, con la mia eta’ e con un figlio di 12 anni, si rapporta all’oggi. Ieri andavamo a 50 all’ora, oggi si va a 350. La rivoluzione digitale ha portato cambiamenti epocali in tempi
rapidissimi”.
Sono tempi difficili da decodificare, aggiunge Pezzali, “anche per l’accelerazione nella circolazione delle informazioni e delle conoscenze. La riflessione non appartiene a questo momento storico”. Max si muove
sulla linea “del troppo vecchio per essere giovane e troppo giovane per essere vecchio. Ma con la consapevolezza che i momenti negativi sono stati controbilanciati da quelli positivi. Siamo il frutto dei nostri errori e la vittoria e’ aver trovato un equilibrio e una narrazione avvincente del tuo percorso”.
Nell’album sono presenti alcuni featuring: da Tormento a GionnyScandal per finire con J-Ax. Il video del singolo “Qualcosa di nuovo” e’ stato ideato, prodotto e interpretato da Fabio Volo, mentre Max e suo figlio Hilo compaiono solo come cammei.
Angela Tangorra