Non si tratterebbe di un attentato terroristico
Domenica di sangue in una chiesa in Nigeria: uomini armati e con il volto coperto hanno fatto irruzione nell’edificio sacro di St Philip a Ozubulu, nello stato di Anambra ed hanno aperto il fuoco. Non si conosce ancora il numero preciso dei morti, ma c’è chi parla di decine di vittime, fra cui alcuni bambini. Alcuni testimoni hanno raccontato che gli assalitori sono entrati in chiesa, hanno individuato una persona, che prima avevano cercato a casa, e l’hanno uccisa. A quel punto si sono messi a sparare contro gli altri fedeli, circa 100, uccidendone e ferendone molti. Il portavoce della polizia, Garba Umar, ha fatto sapere che l’attacco sarebbe stato compiuto da un abitante della zona, dopo che tra alcuni residenti si era verificata una disputa. Il portavoce ha anche sottolineato che il gruppo estremista Boko Haram non è coinvolto nei fatti.